|
|
|
|
|
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Piz Griatschouls, da Zuoz |  |
|
| Zona | Svizzera - Grigioni |
| Partenza | Zuoz (oppure S-Cahnf) (1700 m) |
| Quota arrivo | 2972 m |
| Dislivello | 1272 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Sud-Est |
| Esposizione in discesa | Sud-Est |
| Orario indicativo | 3h |
| Periodo consigliato | Dicembre-Aprile |
|
|
| Descrizione | Oltrepassato il paese di Zuoz (oppure da S-Cahnf, appena dopo) risalire i pendii prativi in dir. NW, puntando a una piccola casetta . Proseguire rimanendo a sx del rado bosco e su buone pendenze, anche se mai troppo sostenute, superare un’altra piccola baita (Munt Prosbierg, 2096 m). Il percorso è sempre evidente e nella medesima direzione e si arriva così ad un piccolo rifugio-bivacco, a circa 2300 mt. (sempre aperto). Da qui, leggermente verso sx, puntare al dosso piuttosto ripido che porta all’ampia sella sotto l’ultimo ripido tratto finale che conduce all’anticima (talvolta da percorrere a piedi). Dall’anticima, con molta attenzione per alcuni tratti un po’ esposti (soprattutto il canalino finale sotto la vetta, molto ripido), pervenire alla vera cima (15 min., qualche saliscendi).
DISCESA: A) Per l'itinerario di salita. B) Solo con condizioni di neve sicure, dalla sella appena sotto l’anticima, deviare a sx (attenzione alle cornici) e scendere gli splendidi pendii est (primissimo tratto 30-33°) sottostanti la bastionata del Griatschouls, per circa 500 mt. Quindi traversare verso dx per riportarsi al bivacco e quindi lungo l’itinerario di salita. |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | COMMENTO: Itinerario sciisticamente splendido, senza tratti pianeggianti ma su pendenze sempre costanti, anche se mai troppo sostenute. Attenzione solo nell’ultimissimo tratto sotto l’anticima, dove con neve instabile può presentare pericolo di slavine. Ottimo colpo d’occhio su altri vicini itinerari scialpinistici, come Pizzet, Belvair e sull’imponente Piz Kesch; di fronte, sull’altro versante, Piz Arpiglia e Piz Uter. Il tratto di cresta finale, pressoché pianeggiante, richiede attenzione; utili piccozza e ramponi.
FOTO 1: Il rifugio-bivacco a circa q. 2300 e, proprio sopra di esso, il Piz Griatschouls. FOTO 2: A sx la sella dove parte la variante B di discesa. La prima cimetta da sx è l'anticima sciistica; la più alta rocciosa al centro è la cima vera e propria. FOTO 3: Dall'anticima, la cresta finale. |
| Itinerario visto | 22176 volte |
|
|
|
|
| Immagini |    |
|
|
| Report collegati | |
|