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nicuz
Registrato: 16/06/10 16:03 Messaggi: 245 Residenza: milano
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Inviato: Ven Dic 02, 2011 10:48 am Oggetto: |
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beh scusate ma se uno è salito probabilmente avrà fatto soste su quel ghiaccio: se ci si fida per un eventuale volo allora per una calata (quindi pochissimo effetto "strappo") ci dovresti mettere la mano sul fuoco. o sbaglio? |
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Rob
Registrato: 29/01/10 17:48 Messaggi: 70
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Inviato: Ven Dic 02, 2011 10:58 am Oggetto: |
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nicuz ha scritto: | beh scusate ma se uno è salito probabilmente avrà fatto soste su quel ghiaccio: se ci si fida per un eventuale volo allora per una calata (quindi pochissimo effetto "strappo") ci dovresti mettere la mano sul fuoco. o sbaglio? |
Mmmm, non necessariamente: in una giornata calda il ghiaccio può cambiare, e inoltre le soste in salita hanno 2+ viti, mentre quelle in calata 1 sola (oddio, volendo si potrebbe magari ingegnare il tutto per svitare due viti alla volta, mettendole sulla verticale e lasciando il secondo spezzone "svitante" + lungo, ma sembra molto un esercizio accademico).
Come sempre la soluzione più semplice, l'Abalakov, è di gran lunga la migliore (a meno che non vogliate rimorchiare qualche CAIana sfoderando le vostre conoscenze di tecniche obsolete ) |
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JohnJ
Registrato: 08/11/11 14:25 Messaggi: 34
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Inviato: Ven Dic 02, 2011 2:25 pm Oggetto: |
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Rob ha scritto: | nicuz ha scritto: | beh scusate ma se uno è salito probabilmente avrà fatto soste su quel ghiaccio: se ci si fida per un eventuale volo allora per una calata (quindi pochissimo effetto "strappo") ci dovresti mettere la mano sul fuoco. o sbaglio? |
Mmmm, non necessariamente: in una giornata calda il ghiaccio può cambiare, e inoltre le soste in salita hanno 2+ viti, mentre quelle in calata 1 sola (oddio, volendo si potrebbe magari ingegnare il tutto per svitare due viti alla volta, mettendole sulla verticale e lasciando il secondo spezzone "svitante" + lungo, ma sembra molto un esercizio accademico).
Come sempre la soluzione più semplice, l'Abalakov, è di gran lunga la migliore (a meno che non vogliate rimorchiare qualche CAIana sfoderando le vostre conoscenze di tecniche obsolete ) |
Se la Caiana è assai figa assolutamente si _________________ NON ESISTONO MONTAGNE IMPOSSIBILI, ESISTONO SOLO UOMINI CHE NON LE SANNO SCALARE |
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nicuz
Registrato: 16/06/10 16:03 Messaggi: 245 Residenza: milano
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Inviato: Sab Dic 03, 2011 10:42 am Oggetto: |
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penso anch0io sia meglio l'abalakov ma sinceramente se non c'è un gran rialzo termico (giustamente mi ricordi) personalmente mi fiderei del chiodo |
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paolo75
Registrato: 08/04/08 19:59 Messaggi: 1834 Residenza: Sesto San Giovanni
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Inviato: Sab Dic 03, 2011 2:24 pm Oggetto: |
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nicuz ha scritto: | penso anch0io sia meglio l'abalakov ma sinceramente se non c'è un gran rialzo termico (giustamente mi ricordi) personalmente mi fiderei del chiodo |
Nel senso che ti fideresti di un solo chiodo da ghiaccio piantato non del tutto? Libero di scegliere la soluzione che preferisci, ma costruire una clessidra (con lo stesso chiodo e un "rampino") non ci vuole molto tempo e non vedo perchè non farlo visto che è più sicura e ti permette di recuperare meglio il tutto (al max ci lasci un cordino) |
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nicuz
Registrato: 16/06/10 16:03 Messaggi: 245 Residenza: milano
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Inviato: Sab Dic 03, 2011 3:37 pm Oggetto: |
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nono, non farei mai la calata con recupero del chiodo, a maggior ragione se non è del tutto dentro, quello che intendo dire è che non mi metterebbe tanto paura la tenuta (se il chiodo è dentro) quanto il recupero del chiodo perchè se si incastra l'armamentario di prusik e chiodo sono cazzi amari. |
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paolo75
Registrato: 08/04/08 19:59 Messaggi: 1834 Residenza: Sesto San Giovanni
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Inviato: Sab Dic 03, 2011 6:49 pm Oggetto: |
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nicuz ha scritto: | nono, non farei mai la calata con recupero del chiodo, a maggior ragione se non è del tutto dentro, quello che intendo dire è che non mi metterebbe tanto paura la tenuta (se il chiodo è dentro) quanto il recupero del chiodo perchè se si incastra l'armamentario di prusik e chiodo sono cazzi amari. |
Ma sarai mica ingegnere è (riferito anche all'altro post, con affetto intendo, ho un fratello ingegnere e sò cosa vuole dire ), se è scomodo e pericoloso non mi pongo troppi problemi, la dimentico come tecnica e non mi chiedo se tiene o se si recupera facilmente il tutto, per quel che mi riguarda non esiste più  |
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nicuz
Registrato: 16/06/10 16:03 Messaggi: 245 Residenza: milano
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Inviato: Sab Dic 03, 2011 10:08 pm Oggetto: |
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ahhaahah! non sono ingegnere studio chimica, ma effettivamente ingegneria era l'altra opzione. mi hai sgamato |
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