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| Monte Aviolo, cresta Sud-est |  |
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| Zona | Lombardia - Adamello | ||||
| Partenza | Edolo, strada per Malga Stain (1550m) | ||||
| Quota attacco | 2300 m | ||||
| Quota arrivo | 2881 m | ||||
| Dislivello | 580 m | ||||
| Difficoltà | AD / IV+ ( III+ obbl. ) | ||||
| Esposizione | Sud-Est | ||||
| Rifugio di appoggio | Rif. Malga Stain, bivacco Festa al Passo Gallinera | ||||
| Attrezzatura consigliata | Corda da 30m, qualche cordino, 2-3 rinvii, qualche friends. | ||||
| Orario indicativo | 8-9h | ||||
| Periodo consigliato | Estate-Inizio autunno | ||||
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| Descrizione | Dal parcheggio seguire le indicazioni per Malga Stain (m 1832), che si raggiunge in 45’. Proseguire sul sentiero n. 1 (indicaz. Bivacco Festa). Si scende quindi per circa 150 m percorrendo poi in piano la Val Gallinera e poi si sale ripidamente fino all’omonimo passo, dove pochi metri più avanti, si trova il bivacco (m 2320, ore 2, 14 posti letto).
Dal passo salire ripidi dossi erbosi; dopo un successivo breve canalino si comincia a percorrere tratti più rocciosi. Raggiunto l’intaglio al termine del canalino, comincia la cresta vera e propria, dove si alternano tratti di camminata a tratti di arrampicata, sempre con diff. limitate al II/III°, e brevi tratti di IV°. E’ consigliabile tenersi sempre pressoché sul filo di cresta, così da evitare il più possibile tratti erbosi o roccette friabili sui lati della stessa. A circa un terzo di cresta, si raggiunge il primo passaggio più difficile: una poco marcata elevazione (m 2612) che porta sotto un lastrone fessurato (chiodo giallo): superarlo con un atletico passo di IV+ in aderenza. Si prosegue poi su terreno più facile fino ad un altro evidente salto di roccia lichenosa, anch’essa incisa da due fessure: superarlo grazie alla fessura-camino di dx (IV). Si può anche aggirare questo tratto passando su una cengia sulla dx. Continuare a salire poi lungo la cresta senza particolari difficoltà, fino ad arrivare all’anticima quotata m 2739. Scendere brevemente e proseguire su terreno più irregolare fino ad un salto con fessure. Risalirlo con passi di IV° e poi più aerei ma più facili (III+°) fino a portarsi all’ultimo ripido tratto di cresta. Tenendosi sul filo si percorre una bella lama di ottimo granito e poi si risale un diedro che porta alle facili roccette finali e quindi alla croce di vetta. DISCESA: Scendere nel canale sfasciumoso (esp. W, segnavia n. 34). Poi, sempre su terreno piuttosto ripido, aggirare sulla dx un salto roccioso (catene) e quindi scendere un ghiaione. Traversando poi decisamente a sx (catene) si raggiunge l’ampia conca detritica (“Foppa”, versante W), dalla quale si scende fino a raggiungere il tratto boscoso. Da qui si arriva poi al pianoro dove è posta la Malga Pozzuolo (m 1502) e sulla sx per strada sterrata si ritorna al primo parcheggio (2h e 15). VARIANTE: Per tornare al rif. Malga Stain, dalla conca detritica “Foppa” individuare sul versante opposto a quello sceso una traccia evidente che con un diagonale guadagna la cresta. Da qui un’altra marcata traccia scende un dosso erboso (grossi tronchi di vecchi larici) e quindi, con percorso lineare, raggiungere Malga Stain (2h e 50’). |
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| Valutazione itinerario | Ottimo | ||||
| Commento | Splendida salita che si svolge prevalentemente sul filo di cresta, lunga e a tratti impegnativa (anche se quasi tutte le difficoltà, volendo, sono aggirabili a dx o a sx della cresta), probabilmente la più panoramica e divertente del gruppo dell’Adamello, con una spettacolare vista sul versante nord del gruppo del Baitone. Si possono percorrere diversi tratti slegati o in conserva, visto che le difficoltà maggiori (IV/IV+) sono solo su pochissimi punti. Va quindi affrontata con tempo stabile e ottimo allenamento, anche perché non essendoci vie di fuga si sarebbe obbligati a ripercorrere parte della cresta in caso di una ritirata forzata. Lo sviluppo è notevole, l’ambiente è selvaggio ed isolato e il percorso non sempre subito evidente; quindi, anche se le difficoltà sono abbastanza contenute, non è assolutamente una cresta da sottovalutare.
N.B. Nel dislivello è compresa la perdita di quota di 150m dopo Malga Stain. FOTO 1: La bellissima e lunga cresta vista dal Passo Gallinera. FOTO 2: A circa 2/3 di cresta. FOTO 3: Nella parte finale. |
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| Itinerario visto | 47311 volte | ||||
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| Immagini |    |
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| Report collegati |
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