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Luca Bono
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 Inviato: Mar Giu 03, 2008 1:14 pm Oggetto: Weisshorn, Schaligrat |
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qualcuno ha esperienza diretta di questa cresta, nel senso che l'ha già percorsa? sulla relazionen in mio possesso, dice poco riguardo alle caratteristiche del terreno parla di IV ma non menziona i tratti su neve, che perciò non riesco a quantificare (non penso sia tutta roccia)
e poi, tempi di avvicinamento indicativi allo Scalijoch Biwak?
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"Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
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LorenzOrobico
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 1:35 pm Oggetto: Re: Weisshorn, Schaligrat |
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| Luca Bono ha scritto: | | e poi, tempi di avvicinamento indicativi allo Scalijoch Biwak? |
Cominciamo a capire da che parte lo vuoi raggiungere... in ogni caso lungo, impervio e rognoso e richiede una giornata piena...
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 1:45 pm Oggetto: |
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da Randa dovrebbero essere 8 ore, oppure in traversata dallo schalihorn è l'alternativa ma implicherebbe più giorni...anche se probabilmente sarebbe una bella cavalcata
lo immagino che arrivare a un bivacco a 3700 senza funivie di mezzo sia una mazzata 
ma qualcuno l'ha fatta di recente?
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LorenzOrobico
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 2:49 pm Oggetto: |
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da questa foto e da altre che ho, pare che la cresta sia praticamente tutta rocciosa...è una impressione corretta?
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Fabrizio Righetti
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 3:13 pm Oggetto: |
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Ciao Luca,
Si la cresta è in gran parte rocciosa e come già è stato detto raggiungerne la base e quindi il bivacco è già di per sè una bella salita. Salendo da Randa si ha il vantaggio che in discesa per la cresta E torni nella stessa valle.
Sul libro del Vaucher suggerisce la combinazione Schaligrat-Cresta N e poi dice addirittura il giorno dopo di fare Young-Cresta E. Va beh mi sembra un po azzardato.
Penso che dopo una salita come questa uno cerchi la via più semplice per tornare a valle.
Comunque devi preventivare due giorni pieni e una notte di scorta.
Io come altri qui nel forum vorrei salire il Weisshorn e la Schaligrat o la cresta N sono tra le mie possibili scelte.
Anchi'io come l'Orobico ed il dome l'avevo traguardata bene dallo Zinalrothorn.
Ci sarà tempo per parlarne ancora.
Fabrizio |
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 3:25 pm Oggetto: |
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com'è la cresta N?
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LorenzOrobico
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 4:00 pm Oggetto: |
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| Luca Bono ha scritto: | | com'è la cresta N? |
Lunghissima... 
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21
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| Inviato: Mar Giu 03, 2008 6:11 pm Oggetto: |
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| Prima di affrontare una salita del genere minimo ti devi sparare 2 o 3 4mila ed essere veloce tipo al Nadelhorn. |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
Messaggi: 9209
Residenza: Trescùr (BG)
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| Inviato: Mer Giu 04, 2008 9:47 am Oggetto: |
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| grigna ha scritto: | | Prima di affrontare una salita del genere minimo ti devi sparare 2 o 3 4mila |
Questi sono concetti da alpinismo dei miei nonni, Grigna.
Non è assolutamente necessario spararsi dei 4000 per una salita di impegno su un 4000.
Ci sono mille modi per allenarsi... 
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grigna
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| Inviato: Mer Giu 04, 2008 12:10 pm Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: | | grigna ha scritto: | | Prima di affrontare una salita del genere minimo ti devi sparare 2 o 3 4mila |
Questi sono concetti da alpinismo dei miei nonni, Grigna.
Non è assolutamente necessario spararsi dei 4000 per una salita di impegno su un 4000.
Ci sono mille modi per allenarsi... |
dipende molto anche da persona a persona.
Prendi ad esempio il Rosso. Puo farsi anche 1 mese al mare senza fare niente e poi va a fare il Weisshorn senza problemi.
Io, a parte per la questione tecnica, proprio non ce la farei perchè ogni volta che vado in quota dopo un lungo periodo in cui sto in basso, soffro come un cane.
E il Bono è molto simile a me in questo.... |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23
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| Inviato: Mer Giu 04, 2008 12:53 pm Oggetto: |
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L'anno scorso hai fatto il Rosa in inverno con le ciaspole partendo da Gressoney e con un sacco di roba sulle spalle. Non mi sembra che venissi da una fila di 4000 recenti, probabilmente pero` eri molto allenato...
Poi è chiaro che se uno puo` allenarsi anche in quota non puo` che fargli bene, ma non mi sembra la chiave necessaria per certe ascensioni. Nello specifico certe salite di particolare impegno le fai se ti entrano nella testa con prepotenza e se hai abituato il tuo fisico a "soffrire" a tutte le quote.
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Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03
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Residenza: Milano
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| Inviato: Mer Giu 04, 2008 1:55 pm Oggetto: |
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| LorenzOrobico ha scritto: | L'anno scorso hai fatto il Rosa in inverno con le ciaspole partendo da Gressoney e con un sacco di roba sulle spalle. Non mi sembra che venissi da una fila di 4000 recenti, probabilmente pero` eri molto allenato...
Poi è chiaro che se uno puo` allenarsi anche in quota non puo` che fargli bene, ma non mi sembra la chiave necessaria per certe ascensioni. Nello specifico certe salite di particolare impegno le fai se ti entrano nella testa con prepotenza e se hai abituato il tuo fisico a "soffrire" a tutte le quote. |
Concordo in pieno. E difatti quando leggo di persone che in previsione di una salita a qualche 4000 cercano altre salite di allenamento rimango un po perplesso. Se hai la motivazione, sei fisicamente allenato ed hai la capacità tecnica una via come la Schaligrat la fai anche se è 20'anni che non sali a 4000 m. Aver fatto prima una sfilza di 4000 non è che non serve ma ti da solo un po di allenamento in più e finisce lì. Se hai scalato o ti sei fatto qualche cresta nelle Orobie ti serve di più.
E poi come dice Lorenzo su certi itinerari devi saper soffrire ed aggiungo conoscerti, sapendo fino a che punto puoi stringere i dentie ed anche il culo in certi casi.
Fabrizio |
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Luca Bono
Registrato: 12/02/07 21:25
Messaggi: 2043
Residenza: TRENTO-LECCO
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| Inviato: Mer Giu 04, 2008 11:14 pm Oggetto: |
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quando abbiam fatto il nadelhorn era ottobre e non venivo certo da una sfilza di 4000, anzi mi sa che è stato l'unico dell'anno...perciò il tuo ragionamento rende poco Grigna
ormai mi conosco e so che a 4000 o a 2000, per rendere in una salita mi servono la motivazione e sarà banale e qualcuno riderà, ma se mangio tanto e dormo bene la notte rendo veramente il doppio...
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brozio
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| Inviato: Gio Giu 05, 2008 4:59 pm Oggetto: |
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| Fabrizio Righetti ha scritto: | | LorenzOrobico ha scritto: | L'anno scorso hai fatto il Rosa in inverno con le ciaspole partendo da Gressoney e con un sacco di roba sulle spalle. Non mi sembra che venissi da una fila di 4000 recenti, probabilmente pero` eri molto allenato...
Poi è chiaro che se uno puo` allenarsi anche in quota non puo` che fargli bene, ma non mi sembra la chiave necessaria per certe ascensioni. Nello specifico certe salite di particolare impegno le fai se ti entrano nella testa con prepotenza e se hai abituato il tuo fisico a "soffrire" a tutte le quote. |
Concordo in pieno. E difatti quando leggo di persone che in previsione di una salita a qualche 4000 cercano altre salite di allenamento rimango un po perplesso. Se hai la motivazione, sei fisicamente allenato ed hai la capacità tecnica una via come la Schaligrat la fai anche se è 20'anni che non sali a 4000 m. Aver fatto prima una sfilza di 4000 non è che non serve ma ti da solo un po di allenamento in più e finisce lì. Se hai scalato o ti sei fatto qualche cresta nelle Orobie ti serve di più.
E poi come dice Lorenzo su certi itinerari devi saper soffrire ed aggiungo conoscerti, sapendo fino a che punto puoi stringere i dentie ed anche il culo in certi casi.
Fabrizio |
posso solo che essere d'accordo...poi sicuramente un allenamento in quota può solo aiutare...
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se guardi bene c'è tutto!!!
infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!! |
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