Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
alezizioli
Registrato: 21/09/12 10:47 Messaggi: 73
|
Inviato: Dom Lug 21, 2013 3:26 pm Oggetto: Che differenza c'è tra la val di Mello e la val Salarno? |
|
|
il motivo della domanda è solo curiosità.[color=black][/color] |
|
Top |
|
|
cauboi93
Registrato: 22/01/10 18:38 Messaggi: 564 Residenza: Alpi Retiche
|
Inviato: Dom Lug 21, 2013 5:20 pm Oggetto: |
|
|
in poche parole è semplice: la val di mello ha puntato economicamente su un tipo di turismo, quello arrampicatorio. i comuni hanno messo soldi, la comunità ha messo soldi, hanno messo a posto vie, hanno creato guide su guide, un parco giochi adatto a tutti in un ambiente incontaminato, hanno creato una manifestazione immensa che porta un sacco di gente ogni anno lì, hanno capito che potevano vivere di quello è l'han sfruttato, in Camunia Valley questo messaggio non è ancora arrivato, si rimarrà sempre indietro! _________________ "Nell'atmosfera quasi spaziale della vetta le uniche energie che rimangono sono quelle per gioire" Roby Piantoni |
|
Top |
|
|
stefano75*
Registrato: 02/08/08 18:51 Messaggi: 96 Residenza: bergamo
|
Inviato: Dom Lug 21, 2013 8:25 pm Oggetto: |
|
|
...meno avvicinamento ? |
|
Top |
|
|
cauboi93
Registrato: 22/01/10 18:38 Messaggi: 564 Residenza: Alpi Retiche
|
Inviato: Dom Lug 21, 2013 10:07 pm Oggetto: |
|
|
se intendiamo come val di mello anche l'alta val masino, direi che l avvicinamento non è propio corto corto.. _________________ "Nell'atmosfera quasi spaziale della vetta le uniche energie che rimangono sono quelle per gioire" Roby Piantoni |
|
Top |
|
|
alezizioli
Registrato: 21/09/12 10:47 Messaggi: 73
|
Inviato: Lun Lug 22, 2013 4:44 pm Oggetto: |
|
|
Il RIfugio è del CAI Brescia ,sono stati attrezzati monotiri e vie didattiche per i corsi ,non dico da chi, ad arrampicare però ci va il CAI Bergamo .Che soddisfazione! Se mi sbaglio, aspetto di essere smentito.Questo a proposito delle spinte mediatiche accennate da Cauboi. |
|
Top |
|
|
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Mer Lug 24, 2013 8:25 pm Oggetto: |
|
|
Ciao,
Beh i vari Boscacci, Miotti, Merizzi, Guerini e compagnia bella in Val Salarno non ci son stati e questa secondo me è già una bella differenza.
Il Sasso di Remenno a bordo strada in Val Salarno non c'era e non c'è nemmeno adesso.
E poi la vicinanza a Milano, Brianza, lecchese non è un particolare da poco.
Io nei primi anni 80 quando iniziai ad arrampicare della Val di Mello sentivo parlare, si prendeva il treno e ci si andava ad arrampicare, mentre la Val Salarno non si sapeva nemmeno dove era.
Fabrizio |
|
Top |
|
|
s_u
Registrato: 29/03/12 11:10 Messaggi: 107
|
Inviato: Mer Lug 24, 2013 8:45 pm Oggetto: |
|
|
Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao,
Beh i vari Boscacci, Miotti, Merizzi, Guerini e compagnia bella in Val Salarno non ci son stati e questa secondo me è già una bella differenza.
Il Sasso di Remenno a bordo strada in Val Salarno non c'era e non c'è nemmeno adesso.
E poi la vicinanza a Milano, Brianza, lecchese non è un particolare da poco.
Io nei primi anni 80 quando iniziai ad arrampicare della Val di Mello sentivo parlare, si prendeva il treno e ci si andava ad arrampicare, mentre la Val Salarno non si sapeva nemmeno dove era.
Fabrizio |
sulla prima affermazione non ci metterei la mano sul fuoco, e se per quello i vari di cui sopra non sono stati in molti altri posti del nord italia
cmq il fatto che tu non ne abbia mai sentito parlare di per se non giustifica il fatto che nn sia un gran bel posto dove scalare su granito uguale se non talvolta migliore della valle
poi come dice zizioli: scalare davanti alla tastiera e con la sedia sotto il culo sono bravi in molti |
|
Top |
|
|
Fabrizio Righetti
Registrato: 13/02/07 16:03 Messaggi: 3768 Residenza: Milano
|
Inviato: Gio Lug 25, 2013 7:45 pm Oggetto: |
|
|
s_u ha scritto: | Fabrizio Righetti ha scritto: | Ciao,
Beh i vari Boscacci, Miotti, Merizzi, Guerini e compagnia bella in Val Salarno non ci son stati e questa secondo me è già una bella differenza.
Il Sasso di Remenno a bordo strada in Val Salarno non c'era e non c'è nemmeno adesso.
E poi la vicinanza a Milano, Brianza, lecchese non è un particolare da poco.
Io nei primi anni 80 quando iniziai ad arrampicare della Val di Mello sentivo parlare, si prendeva il treno e ci si andava ad arrampicare, mentre la Val Salarno non si sapeva nemmeno dove era.
Fabrizio |
sulla prima affermazione non ci metterei la mano sul fuoco, e se per quello i vari di cui sopra non sono stati in molti altri posti del nord italia
cmq il fatto che tu non ne abbia mai sentito parlare di per se non giustifica il fatto che nn sia un gran bel posto dove scalare su granito uguale se non talvolta migliore della valle
poi come dice zizioli: scalare davanti alla tastiera e con la sedia sotto il culo sono bravi in molti |
Ciao,
La tastiera non è certo come parlare faccia a faccia, si pense di essere chiari ma la percezione ci mette lo zampino
Io non ho detto che la Val Salarno non sia un bel posto anzi è molto bella come valle. Ma visto che si chiedeva quali erano le differenze tra i due spot di arrampicata mi sono permesso di elencare un paio di motivi di differenza.
I personaggi sopra citati non ho detto che non abbiano scalato da altre parti, ci mancherebbe. Con il non ci sono stati, intendevo dire che la Val Salarno nel periodo di affermazione dell'arrampicata per gioco non aveva elementi con il carisma di quelli sopra citati. In effetti la frase poteva essere interpretata come l'hai interpretata tu.
Scusami ma l'ultima frase non l'ho capita.
Fabrizio |
|
Top |
|
|
s_u
Registrato: 29/03/12 11:10 Messaggi: 107
|
Inviato: Gio Lug 25, 2013 9:27 pm Oggetto: |
|
|
Fabrizio Righetti ha scritto: |
Ciao,
La tastiera non è certo come parlare faccia a faccia, si pense di essere chiari ma la percezione ci mette lo zampino :)
|
hai perfettamente ragione. ed appunto non conoscendoti la mia ultima non intendeva essere assolutamente diretta alla persona nello specifico.
Volevo dire che la mia impressione, raccolta leggendo qua e la' sempre piu' spesso i vari report & forum, e' che la media massa si lasci guidare nelle scelte piu' da fattori di comodita' e dal confronto con giudizi (opinabili) della salita/personaggi "trend". In poche parole: trovi la fila sempre negli stessi posti.....
Al contrario, sperimentare posti lontano dai soliti circuiti o provare salite borderline (non necessariamente in termini di ingaggio) e' quanto di piu' appagante ritengo possa esserci in questa attivita'.
Mi sembrano ovvieta' ma non mi spiego diversamente le code (inclusi i corsi cai) sempre sulle solite vie delle strutture in bassa valle di mello, sulle solite "ferrate" in sbarua, su nuove chiodature a spit in masino che dire indecenti e' quasi un complimento |
|
Top |
|
|
simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
|
Inviato: Ven Lug 26, 2013 10:02 am Oggetto: |
|
|
vi focalizzate su tutto ("investimenti" degli enti locali: da sbellicarsi dal ridere... "carisma" degli apritori... mah...) tranne che sulla cosa piú importante: la GEOLOGIA non é la stessa e una roccia puó essere piú divertente e piú adatta di un'altra ad essere arrampicata
yosemite non é famosa perché hanno investito nel parco nazionale (sai cosa gli interessa di quei quattro barboni di arrampicatori che dormono pidocchiosi nelle tende del campeggio piú lercio del circondario), ma perché la roccia lí é piú adatta ad essere arrampicata che in altri posti
stop |
|
Top |
|
|
s_u
Registrato: 29/03/12 11:10 Messaggi: 107
|
Inviato: Ven Lug 26, 2013 11:48 am Oggetto: |
|
|
simon ha scritto: | .... e una roccia puó essere piú divertente e piú adatta di un'altra ad essere arrampicata
|
appunto: mica vado in montagna per divertirmi, per questo mi bastano i forum di montagna |
|
Top |
|
|
simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
|
Inviato: Ven Lug 26, 2013 1:36 pm Oggetto: |
|
|
basta che guardi la differenza fra la nord del Badile e quella dell'Adamello per trovare la risposta
ma si sa, a stare troppo davanti ad una tastiera si perde luciditá |
|
Top |
|
|
s_u
Registrato: 29/03/12 11:10 Messaggi: 107
|
Inviato: Ven Lug 26, 2013 10:00 pm Oggetto: |
|
|
simon ha scritto: | basta che guardi la differenza fra la nord del Badile e quella dell'Adamello per trovare la risposta
ma si sa, a stare troppo davanti ad una tastiera si perde luciditá |
non fa una piega, poi pero' quando cresci ti spiego la differenza tra val di mello (topic) e val di zocca, val torrone, porcellizzo e val bregaglia
con questo chiudo.
buone salite |
|
Top |
|
|
cauboi93
Registrato: 22/01/10 18:38 Messaggi: 564 Residenza: Alpi Retiche
|
Inviato: Sab Lug 27, 2013 6:37 am Oggetto: |
|
|
simon ha scritto: | vi focalizzate su tutto ("investimenti" degli enti locali: da sbellicarsi dal ridere... "carisma" degli apritori... mah...) tranne che sulla cosa piú importante: la GEOLOGIA non é la stessa e una roccia puó essere piú divertente e piú adatta di un'altra ad essere arrampicata
yosemite non é famosa perché hanno investito nel parco nazionale (sai cosa gli interessa di quei quattro barboni di arrampicatori che dormono pidocchiosi nelle tende del campeggio piú lercio del circondario), ma perché la roccia lí é piú adatta ad essere arrampicata che in altri posti
stop |
c'è poco da sbellicarsi dal ridere, chiedi a chi lavora dentro l'area valle di Mello da quanti anni hanno iniziato a fare i soldi e ti diranno che è in coincidenza a certe decisioni di"mercato" e di gestione del territorio. La storia della roccia che può essere arrampicata o meno è un pò una cazzata, le dolomiti sono forse la peggior roccia ( a eccezione della Marmolada) su cui scalare, tolte le classiche super ripetute il resto è bello marciotto. Sicuramente ci sono delle differenze tra le due valli e credo che Fabrizio le abbia elencate piuttosto bene, ma per fare uscire una zona dal dimenticatoio il modo migliore è pubblicizzarla e puntarci economicamente. Altro esempio che non c'entra niente ma che rende l'idea: La Presolana, chiedi a chi c'è dentro come è cambiato il flusso di climber dopo l'uscita della guida di versante sud _________________ "Nell'atmosfera quasi spaziale della vetta le uniche energie che rimangono sono quelle per gioire" Roby Piantoni |
|
Top |
|
|
simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
|
Inviato: Sab Lug 27, 2013 11:27 am Oggetto: |
|
|
cauboi93 ha scritto: | simon ha scritto: | vi focalizzate su tutto ("investimenti" degli enti locali: da sbellicarsi dal ridere... "carisma" degli apritori... mah...) tranne che sulla cosa piú importante: la GEOLOGIA non é la stessa e una roccia puó essere piú divertente e piú adatta di un'altra ad essere arrampicata
yosemite non é famosa perché hanno investito nel parco nazionale (sai cosa gli interessa di quei quattro barboni di arrampicatori che dormono pidocchiosi nelle tende del campeggio piú lercio del circondario), ma perché la roccia lí é piú adatta ad essere arrampicata che in altri posti
stop |
c'è poco da sbellicarsi dal ridere, chiedi a chi lavora dentro l'area valle di Mello da quanti anni hanno iniziato a fare i soldi e ti diranno che è in coincidenza a certe decisioni di"mercato" e di gestione del territorio. La storia della roccia che può essere arrampicata o meno è un pò una cazzata, le dolomiti sono forse la peggior roccia ( a eccezione della Marmolada) su cui scalare, tolte le classiche super ripetute il resto è bello marciotto. Sicuramente ci sono delle differenze tra le due valli e credo che Fabrizio le abbia elencate piuttosto bene, ma per fare uscire una zona dal dimenticatoio il modo migliore è pubblicizzarla e puntarci economicamente. Altro esempio che non c'entra niente ma che rende l'idea: La Presolana, chiedi a chi c'è dentro come è cambiato il flusso di climber dopo l'uscita della guida di versante sud |
Cauboi secondo me le persone che fanno soldi grazie al flusso di arrampicatori in val di Mello le puoi elencare sulle dita di una mano (ammesso che li facciano)
In Presolana chi sarebbero? i gestori della baita Cassinelli? tutte le volte che passo di lí é sempre chiusa
Il fatto é che l'arrampicata non é una cosa su cui puoi puntare economicamente: il 99,9% della popolazione non ama rischiare la pelle a scopo ricreativo, e qui hai giá dato una bella scremata al flusso dei potenziali turisti
quelli che rimangono poi sono una sottopopolazione abbastanza particolare: tipicamente non usano spendere e consumare, se non il minimo necessario e per l'attrezzatura o il vestiario: di soldi in strutture ricettive ne lasciano il minimo possibile (in questo hai una grande differenza per esempio con il praticante dello sci in pista)
probabilmente poi non gli fai nemmeno un favore se risani e riattrezzi zone di arrampicata, perché molti lo considerano (giustamente) un addomesticare e ridurre la dimensione avventurosa dell'attivitá, che alla fine é il motivo per cui viene praticata
gli amministratori pubblici che puntano sull'arrampicata (da noi si usa cosí: gli "investimenti" li fa il sindaco: una cosa che meriterebbe una riflessione a parte) fanno questo grosso errore di valutazione, e secondo me fanno sbellicare dalle risate, perché non hanno capito questo concetto fondamentale: gli arrampicatori NON sono un business, tranne che per la Salewa, la Black Diamond etc.
L'ultima modifica di simon il Sab Lug 27, 2013 11:36 am, modificato 1 volta |
|
Top |
|
|
|