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ucamosciomoscio
Registrato: 13/05/11 14:20
Messaggi: 199
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 Inviato: Mer Giu 26, 2013 12:29 pm Oggetto: |
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| airborne ha scritto: | non parlavo dell'applicazione del marxismo come politica nelle sue varie declinazioni, ma proprio della filosofia della storia teorizzata da Marx. che come tutte le filosofie rappresenta un'ipersemplificazione e un finalismo in cui poi si è costretti a forzare la lettura degli avvenimenti. la realtà è però complessa, e semplificare è pericoloso (anche se comodo, non per niente a scuola s'insegna ancora la piramide feudale che mai esistette nel medioevo)
purtroppo, per motivi esterni alla bontà o meno delle teorie o alle previsioni rivelatesi errate di Marx, la sua scuola ha avuto molto successo, producendo molti storici e però una quantità molto bassa di scoperte valide
il mio come vedi è solo un discorso disciplinare  quando si vogliono leggere gli eventi è meglio lasciare le politiche e ideologie fuori (non però quelle degli attori però, capire le loro anzi è fondamentale) e piuttosto armarsi di una buone dose di pragmatismo. le nostre idee e valori rientreranno in gioco quando sarà il momento di prendere decisioni, ma questo è un passo successivo alla comprensione accurata di ciò che sta succedendo |
Ammetto che non avevo alcuna intenzione di dare una chiave di lettura sia politica che ideologica degli eventi in questione anche perché non ne sono minimamente a conoscenza ( sono anni che ho smesso di leggere giornali ed ascoltare notiziari ) mi aveva semplicemente incuriosito l'aspetto più generale della discussione, sulla deriva dei rapporti sociali fra gli uomini e la totale incomunicabilità fra gli stessi.
Per quanto riguarda le teorie marxiste come in tutto vi saranno aspetti negativi e positivi, ma nel complesso non la giudicherei il suo lascito così negativo.
Ciao Uca |
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airborne
Registrato: 07/08/08 19:43
Messaggi: 1370
Residenza: Bergamo- Trento
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| Inviato: Mer Giu 26, 2013 1:14 pm Oggetto: |
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ripeto, parlo dell'uso del marxismo per leggere e comprendere gli avvenimenti storici. in questo s'è dimostrato inadeguato e quindi suggerire "La concezione materialista della storia" di Karl Marx non è d'aiuto, a meno che non lo si prenda per quello che è, ovvero un libro di filosofia di metà '800
se poi il marxismo abbia prodotto o possa produrre il paradiso in terra mi sembra che esuli dal topic, e dia anche fastidio ai padroni di casa (che hanno anche abbastanza ragione, le discussioni a tifoseria sono noiose)
ritornando invece al fatto iniziale dubito fortemente che sia una reazione allo straniero. anzi, è una precisa azione che mira a distruggere la principale fonte di reddito di quelle zone, operata da forze non "locali" (non del paese sotto, tanto per stare semplici)
è infatti strano che abbiano colpito in una zona difficile da raggiungere e dove sia difficile dileguarsi. per intenderci, far saltare un hotel in città è molto più semplice. l'intento molto probabilmente è proprio quello di far clamore e allontanare futuri turisti et alpinisti dalla zona, con il conseguente crollo d'entrante di chi da quelle parti vive di turismo
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ucamosciomoscio
Registrato: 13/05/11 14:20
Messaggi: 199
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| Inviato: Gio Giu 27, 2013 8:43 am Oggetto: |
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| airborne ha scritto: | ripeto, parlo dell'uso del marxismo per leggere e comprendere gli avvenimenti storici. in questo s'è dimostrato inadeguato e quindi suggerire "La concezione materialista della storia" di Karl Marx non è d'aiuto, a meno che non lo si prenda per quello che è, ovvero un libro di filosofia di metà '800
se poi il marxismo abbia prodotto o possa produrre il paradiso in terra mi sembra che esuli dal topic, e dia anche fastidio ai padroni di casa (che hanno anche abbastanza ragione, le discussioni a tifoseria sono noiose)
ritornando invece al fatto iniziale dubito fortemente che sia una reazione allo straniero. anzi, è una precisa azione che mira a distruggere la principale fonte di reddito di quelle zone, operata da forze non "locali" (non del paese sotto, tanto per stare semplici)
è infatti strano che abbiano colpito in una zona difficile da raggiungere e dove sia difficile dileguarsi. per intenderci, far saltare un hotel in città è molto più semplice. l'intento molto probabilmente è proprio quello di far clamore e allontanare futuri turisti et alpinisti dalla zona, con il conseguente crollo d'entrante di chi da quelle parti vive di turismo |
L'inadeguatezza della filosofia materialista per la comprensione degli avvenimenti rimane una tua opinione personale e come tale la rispetto e la valuto ed ogni
uno è libero di crearsi la sua in base alle proprie esperienze di vita.
Per il resto ogni presa di posizione è un atto di tifoseria, il mio intervento era volto a consigliare una lettura che mi era parsa interessante tutto qui. Per il fuori tema mi scuso, per le prossime occasioni vedrò di seguire con più zelo l'argomento del topic.
Ciao Uca |
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simon
Registrato: 17/04/07 17:37
Messaggi: 1582
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| Inviato: Gio Giu 27, 2013 6:10 pm Oggetto: |
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Alla fine è la domanda più interessante di tutte, se sei uno che guarda alle cose del mondo
Perchè alcuni paesi sono ricchi e sicuri, mentre altri sono poveri e pericolosi?
Esistono principi generali sempre validi, oppure ogni caso è un caso particolare, come sembra suggerire qualcuno anche qui?
Ognuno si dia la sua risposta, ma attento a non farti dare del cretino dalla realtà... |
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