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Cima del Desenigo: sfidante e maestra
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Autore Messaggio
gustav1971



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MessaggioInviato: Mar Nov 20, 2012 9:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

claus_ ha scritto:

non serve a niente avere i ramponi sempre dietro, e ancor meno serve pontificare con le gambe sotto al tavolo

Se non li usi non serve a niente averli dietro.
Se li usi vuol dire che servono.
Se non li hai e li vuoi usare servivano.
Smile
Personalmente se non è una gita bassa che conosco in pieno luglio li porto sempre con me. In Scialpinismo e in escursionismo.
Se non li uso, poi, è tutta zavorra di allenamento.
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Marco
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misteradamello



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MessaggioInviato: Mer Nov 21, 2012 8:15 am    Oggetto: Rispondi citando

Senza volere fare i sapientoni ovviamente, ma nella gita di sabato al Blumone nei pressi del rifugio su terreno leggermente ondulato non si stava in piedi in certi tratti benchè non affiorasse ghiaccio.Mi è subito tornato alla mente il tragico dicembre del 2000.Io e l'Orobico abbiamo infilato subito i ramponi benchè in caso di caduta il pericolo di farsi male si limitasse a una sculettata.
Sono lezioni che si imparano ma alle volte riconoscere i sintomi di una giornata potenzialmente pericolosa non è facile.
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matteo81



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Messaggi: 1225
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MessaggioInviato: Mer Nov 21, 2012 9:43 am    Oggetto: Rispondi citando

sacrifiCarlo ha scritto:
penso che ogni montanaro che si rispetti possa avere nel curriculum un pericolo potenzialmente fatale, per disattenzione, sottovalutazione delle difficoltà, manovre errate, ecc. siamo sempre pur sempre uomini, e anche in montagna rimaniamo fallaci. nonostante tutte le precauzioni, il Fato (figlio del Caos e della Notte mica per niente) agisce, e decide chi portarsi via, chi punire e chi lasciare sulla terra. non ci si può opporre. un sasso può tagliare una corda nuova di pacca e uccidere il fortissimo scalatore, un bagnante in ciabatte può sivolare cento metri in un canalone ghiacciato e non farsi niente. non sto dicendo di sbattersene della sicurezza, comunque necessaria per abbattere le probabilità matematiche, ma è la dea tyche che decide il finale della storia. ergo, le lezioni, in questi casi, lasciano sempre il tempo che trovano, le avventure sono cimeli da esibire e da ricordare come parti della vita.

non parlo a sproposito, ho avuto esperienza molto simili. la vicenda di nano e pinuccio mi ha fatto accaponare la pelle, pensando che solo due anni fa partivo in un toboga ghiacciato e in modo completamente inerte mi fermavo dopo molte decine di metri...riportando non più di qualche graffio.


... questa mi piace e concordo!
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Franz
Event manager


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Residenza: Berg...scia...Verona

MessaggioInviato: Mer Nov 21, 2012 9:49 am    Oggetto: Rispondi citando

Caro Luca
non mi pronuncio sulla tue possibili superficialità o imprudenze,
dato che io i ramponi li ho quasi sempre dietro, (ma protebbe capitare di dimenticare...
se invece ci hai ragionato, va beh...)
io che il casco lo metto anche in falesia...
però dico che anche noi sabato abbiamo rilevato la cosa...
e non si stava in piedi se non si poneva attenzione.
ho ricordato subito l'evento del 2000 e rabbrividito ai possibili incidenti nella bella giornata che c'era ... Crying or Very sad
Franz ha scritto:
L’indomani, poco lontani dal rifugio dobbiam già calzare i ramponi per l’abbondanza di ghiaccio sui prati iniziali e per pendii nevosi con una pericolosa lastra dovuta alle piogge fino ad alta quota dei giorni scorsi.

qui è impressionante la lastra...

In effetti sei coerente...
misteradamello ha scritto:
Questo post non serve a dare informazioni ai pigri su una salita di questo LIVELLO. Serve a soddisfare il mio EGO smisurato. Quindi ciccia. Wink

Potevi scriverlo prima no? Twisted Evil
misteradamello ha scritto:
Senza volere fare i sapientoni ovviamente, ma nella gita di sabato al Blumone nei pressi del rifugio su terreno leggermente ondulato non si stava in piedi in certi tratti benchè non affiorasse ghiaccio.Mi è subito tornato alla mente il tragico dicembre del 2000.Io e l'Orobico abbiamo infilato subito i ramponi benchè in caso di caduta il pericolo di farsi male si limitasse a una sculettata.
Sono lezioni che si imparano ma alle volte riconoscere i sintomi di una giornata potenzialmente pericolosa non è facile.

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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)


L'ultima modifica di Franz il Gio Nov 22, 2012 9:01 am, modificato 1 volta
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Vezz



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MessaggioInviato: Mer Nov 21, 2012 2:36 pm    Oggetto: Rispondi citando

Allora, ribadisco che C'E' STATO un errore di valutazione. Macroscopico. A casa. Embarassed
Poi la scivolata di per sè è stata causata da una banale distrazione. Banale ma che sarebbe potuta costare cara.
Per ricordarmelo il destino ha voluto che l'indomani mi spaccassero un dente in una tranquilla partita di basket. Confused

Una volta in ballo senza aver dietro i ramponi, ritengo però che l'intera gita fosse fattibile (e lo è stata) anche senza. Pestando bene i talloni si riusciva a sfondare la spessa crosta superficiale quasi sempre e, i tratti dove non si riusciva, era possibile aggirarli.
Sul pendio dove è avvenuta la scivolata, una volta resisi conto che era sconsigliabile la discesa diretta, era possibile scendere tra le roccette dove la neve era molle, come poi ha fatto il mio socio.
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

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wax_t



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MessaggioInviato: Mer Nov 21, 2012 4:00 pm    Oggetto: Rispondi citando

intervengo anch'io......
solo un paio di punti che mi toccano.....

effettivamente le condizioni di sabato erano abbastanza simili alle condizioni del 17 dicembre 2000.....e sono condizioni che in attimo ti fanno sentire piccolo e debole...
il 17 dicembre 2000 stavo salendo verso il visolo....ma ad un certo punto mi sono accorto che i ramponi erano rimasti nell'altro zaino.....quindi decido di tornare a cassinelli e salire almeno un po nella valle dell'ombra.....
arrivo ai cassinelli....e in pochi minuti scoppia il panico...soccorsi....corse....gente che arriva...
il ragazzo con cui avevo scambiato quattro parole un ora prima è caduto....è scivolato per tutto il canale...
momenti che anni dopo, fatico a ricordare.....o forse fatico a non ricordare.....
la montagna è così....
nello stesso posto...in momenti diversi...poi correre o puoi fartela in mano.....devi accettarlo.....è nella natura della montagna.....

il secondo punto riguarda i cani....
negli ultimi anni sono andato in montagna quasi sempre con il mio cane......
ormai abbiamo raggiunto una sintonia incredibile (per lui l'itinerario che scelgo è sempre perfetto.....non si lamenta mai per una sosta in più o in meno.....qualsiasi ora per il ritorno a casa va bene...).....
ma devo fare un'appunto per quello che vedo in giro.....
prima di tutto i cani non sono stambecchi....sono agili....sono forti......
ma non sono animali nati in montagna e geneticamente adattati a questo ambiente....
certo si muovono bene....ma non bisogna sopravvalutarli.....
quando ci si muove con un cane bisogna scegliere l'itinerario anche in funzione dell'animale.....qualche incidente è accaduto anche per questo motivo (anche il 17 dicembre 2000)....

poi magari il mio giudizio è dato dal fatto che il mio cane è malato di epilessia....prende 350mmg di gardenale al giorno....ed è un po sbindellato (una volta mi sono buttato nel barbellino a tirarlo fuori perchè era caduto dentro e non riusciva più a uscire....).....

naturalmente il discorso dei cani non è assolutamente collegato al fatto successo....
mi spiace davvero molto per il povero pinuccio e la povera kira....
mi fa strano....e non vorrei metterli sullo stesso piano....ma penso che forse se doveva succedere....voglio pensare che stiano camminando insieme.....

mauro
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Ogni uomo forte raggiunge immancabilmente
ciò che il suo vero io gli ordina di volere.

~ Herman Hesse - Il lupo della steppa ~
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Vezz



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MessaggioInviato: Gio Nov 22, 2012 7:39 pm    Oggetto: Rispondi citando

Condivido quanto dici sui cani. Posto che io non ne possiedo e non sono nemmeno troppo amichevole con quello del mio amico. Quando lo porta lo vedo un po' come un grattacapo in più.
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Vezz



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MessaggioInviato: Gio Nov 22, 2012 7:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

Dopo il racconto della mia esperienza potrei fermarmi qui. Ma visto che me le ha chieste il dio del Sole, e che si trovano poche info su questa cima in rete, inserisco le poco interessanti foto:



Svegliamo un gruppetto di pecore


Alcune delle sparse baite sparse sui prati di Pesc




Rosetta-Combana-Olano classicissime dello scialpinismo


La valle è ancora lunga


Rimasugli di autunno


La baita Colino


Il quel giorno amaro gruppo del Tre Signori, quel giorno teatro di un tragico incidente


La torre di Bering


Verso i 2200 m incomincia la neve


L'ultimo segno di civiltà


Passo dopo passo..


Siamo ormai alti sopra il corno del Colino (2502 m)




Puntiamo un intaglio senza nome


Le pendenze non sono male. Fortunatamente si sfonda il giusto


Compaiono il Disgrazia e i suoi sudditi


In val dei Ratti la neve è marmorea. Inutili se non dannose le ciaspole


Sasso Manduino


Ligoncio e cime del Calvo


Badile


Disgrazia


Cima di Castello


Le Grigne sbucano dal crinale pizzo Alto - pizzo Rotondo


La vetta non è stata scalfita da alcunchè


Valletta immacolata e cime di Malvedello


A scivolata effettuata, pausa riflessiva


Redorta & co.


Timido tramonto sulle Orobie

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L'ultima modifica di Vezz il Dom Nov 25, 2012 3:40 pm, modificato 1 volta
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misteradamello



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Nuovo messaggioInviato: Gio Nov 22, 2012 8:06 pm    Oggetto: Rispondi citando

Solite foto belle.
Citazione:
Allora, ribadisco che C'E' STATO un errore di valutazione. Macroscopico. A casa.

Più semplicemente è una questione di esperienza, non te ne avere.Sei qui, lo racconti e ti possiamo anche cazziare! Very Happy [/url]
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BiancoAtlas



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Nuovo messaggioInviato: Gio Nov 22, 2012 8:47 pm    Oggetto: Rispondi citando

sempre belle foto Wink miiii la mitica torre di bering approfitto della tua foto per chiedere se... qualcuno sà come si chiama la via che percorre lo spigolo di sinistra del manduino ( nella foto del vezz) quello per intenderci tra neve e roccia Question anni fà salii di li ma non sono mai riuscito a sapere che via fosse (via da consigliare comunque su roccia ottima ,un pò meno nella discesa dalla normale)
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LorenzOrobico



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Nuovo messaggioInviato: Gio Nov 22, 2012 11:10 pm    Oggetto: Rispondi citando

Foto stupende e bel luogo isolato.

Volevo aggiungere alle varie considerazioni che l'inizio stagione è particolarmente pericoloso. I nostri sensori di pericolo spesso hanno bisogno di qualche gita invernale per riadattarsi a situazioni che nel cuore dell'inverno non ci sorprenderebbero così tanto. Un problema simile è quasi sistematico in ambito scialpinismo e valanghe. Ad inizio stagione abbiamo la difesa abbassata...
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Vezz



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Nuovo messaggioInviato: Ven Nov 23, 2012 2:42 pm    Oggetto: Rispondi citando

misteradamello ha scritto:
Solite foto belle.
Citazione:
Allora, ribadisco che C'E' STATO un errore di valutazione. Macroscopico. A casa.

Più semplicemente è una questione di esperienza, non te ne avere.Sei qui, lo racconti e ti possiamo anche cazziare! Very Happy


Ma sì dai, è giusto prenderlo per quel che è stato. Lo scivolone avrebbe potuto avere conseguenze più serie, ma non estreme. Il pendio era sì pendente ma non verticale e giù spianava. Altrimenti non mi ci sarei certo avventurato così imprudentemente.
La metto nella cartella delle esperienze.



BiancoAtlas ha scritto:
sempre belle foto Wink miiii la mitica torre di bering approfitto della tua foto per chiedere se... qualcuno sà come si chiama la via che percorre lo spigolo di sinistra del manduino ( nella foto del vezz) quello per intenderci tra neve e roccia Question anni fà salii di li ma non sono mai riuscito a sapere che via fosse (via da consigliare comunque su roccia ottima ,un pò meno nella discesa dalla normale)


Ecco, interessa anche a me visto che il Sasso Manduino è obiettivo di roccia del prossimo anno. Anche se puntavo all'altro versante.


LorenzOrobico ha scritto:
Foto stupende e bel luogo isolato.

Volevo aggiungere alle varie considerazioni che l'inizio stagione è particolarmente pericoloso. I nostri sensori di pericolo spesso hanno bisogno di qualche gita invernale per riadattarsi a situazioni che nel cuore dell'inverno non ci sorprenderebbero così tanto. Un problema simile è quasi sistematico in ambito scialpinismo e valanghe. Ad inizio stagione abbiamo la difesa abbassata...


Giusta osservazione Lorenz. Concordo in pieno.
Concordo un po' meno con il giudizio sulle foto. Non ne vedo nessuna particolarmente interessante: mi paiono ordinaria amministrazione e fatico a trovare le 2-3 foto simbolo della gita.
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BiancoAtlas



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Nuovo messaggioInviato: Ven Nov 23, 2012 3:06 pm    Oggetto: Rispondi citando

ehh ti capisco Wink il manduino è stupendo resta una delle cime che ricordo con piu soddisfazione, Very Happy piu di altre magari piu alte o piu difficili
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Franz
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Nuovo messaggioInviato: Ven Nov 23, 2012 3:09 pm    Oggetto: Rispondi citando

BiancoAtlas ha scritto:
sempre belle foto Wink miiii la mitica torre di bering

La Torre la ricordo da una salita di un on-icer
http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=3&id=2471
bella...
La ricordo bella anche dal Colino...
BiancoAtlas ha scritto:
approfitto della tua foto per chiedere se... qualcuno sà come si chiama la via che percorre lo spigolo di sinistra del manduino ( nella foto del vezz) quello per intenderci tra neve e roccia Question anni fà salii di li ma non sono mai riuscito a sapere che via fosse (via da consigliare comunque su roccia ottima ,un pò meno nella discesa dalla normale)

E' la via Calegari-Scotti, III-IV max
valida alternativa alla normale...ma mai bella come la Schiavio
(trita e ritrita: http://www.forum.planetmountain.com/phpBB2/viewtopic.php?t=22934
Vezz, vai così metterò il tuo report come link Wink)
http://www.camptocamp.org/routes/56825/it/sasso-manduino-per-la-cresta-w-via-schiavio)
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L'ultima modifica di Franz il Ven Nov 23, 2012 3:20 pm, modificato 1 volta
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BiancoAtlas



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Nuovo messaggioInviato: Ven Nov 23, 2012 3:17 pm    Oggetto: Rispondi citando

III max Shocked minchia che sega che sono Shocked e si che ricordo passaggi di placca decisamente piu duri Confused ma la scotti è quella che attacca il pilastro /cresta a destra del colle? sei sicuro?( non intendo mettere in dubbio il tuo vaticino o maestro nee Laughing Laughing )
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