ASSICURAZIONE O TESSERA CAI ?

[poz]

Ciao,

dico la mia sul tema perché sono interessato personalmente in quanto ritengo che sia saggio preoccuparsi, per chi fa un'attività come la nostra, di quanto potrebbe accadere "se le cose andassero storte".

Inoltre lavorando per una compagnia di assicurazione, anche se non sono un tecnico, mi piacerebbe dare un mio contributo a fare un po' di chiarezza, evitando alcune "sparate" come quella ad inizio topic (va comunque dato il merito di aver sollevato l'argomento per cui ringrazio stambek!!!).

Partiamo dal CAI: premesso che la tessera CAI la farei per sostenere un ente che "fa per la montagna" (non voglio entrare nel merito di quanto e quanto bene altrimenti sarebbe un topic a parte sul quale non mi sento nemmeno troppo competente).
Per il me il fatto che portino in giro i ragazzini, segnalino i sentieri, organizzino qualche evento, ci sia il bicchiere di rosso a 2 euro in sede...è già sufficiente per "meritarsi" i soldini della tessera.

Infatti sul costo della tessera le polizze dei soci incidano poco (forse 3 euro leggendo i testi di polizza), quindi è chiaro che con l'iscrizione finanzio l'ente e non è che sto comprando una copertura.

Finanziare l'ente significa pagare la baracca, il che comprende le polizze dei titolati (non so se e quanto gli venga chiesto di contribuire), che sono quelle veramente "valide".

Nello specifico sulle polizze:
- Infortuni soci: buona come caratteristiche, anche se gli importi sono bassi (i massimali raddoppiati sono "il minimo etico", con 160k euro se resti invalido tutta la vita ci fai poco... a differenza delle polizze assicurative standard non ha limitazioni di grado e/o attività, la sua utilità però è strettamente legata al fatto che l'attività sia organizzata dal CAI.
Piccolo escamotage da verificare con chi frequenta il CAI più di me: ricordo che nel nelle sezioni CAI ci sono dei gruppi..se io, tizio e caio del gruppo pippe volanti vogliamo andare a fare la N del roseg giovedì...possiamo se non sbaglio "dichiarare la gita" lasciando in sede l'elenco dei partecipanti..e siamo coperti.
In sintesi: se fate attività CAI (verificare escamotage) fatela coi massimali alti, altrimenti non li state a fare perché la polizza non vi copre e regalate quegli euro in più a fonsai.

- Polizza soccorso alpino: è la vera polizza utile della tessera CAI, dato che le Alpi sono territorio di confine...se qualcuno ha provato il recupero da parte della REGA sa che sono sberle da 3-4 mila euro... Il vero rischio se ci si fa male fuori dall'Italia è che il ricovero ospedaliero può costarci ben oltre i 20 euro della diaria temo... (non credo che la REGA copra questa evenienza, per cui a mio parere chi fa tessera CAI non ha convenienza a fare la REGA).

- Responsabilità Civile: copre solo il CAI e le sedi nell'organizzazione di gite ecc.

Venendo al tema delle polizze assicurative private come già detto da altri spesso l'alpinismo è tra le categorie escluse ( solitamente con il limite del III grado della scala di Monaco ed scludendo attività in solitaria), può essere reincluso con dei sovrapprezzi.

Ci terrei a fare alcune considerazioni: porsi come gruppo non sempre è vantaggioso..l'assicurazione si basa sulla mutualità, ovvero se ti fai male tu e non mi faccio male io paghiamo un premio che è pari a metà del costo di chi si fa male.

Gli alpinisti sono una categoria rischiosa quindi non è detto che una compagnia voglia "imbottirsi" di alpinisti che è vero che pagan di più però..

Quello di cui abbiamo bisogno è sicuramente:
- coprire l'invalidità permanente (specialmente grave)
- coprire la morte (se abbiamo famiglia e/o responsabilità)
- coprire le spese mediche x infortuni lievi soprattutto (es. io mi sono quasi rotto una caviglia cadendo in falesia, ho speso circa 1.000 euro tra fisioterapia e simili..già non è più quella di prima, senza polizza infortuni non so se l'avrei curata così bene..)
- coprire le spese di cura se finiamo in ospedale in svizzera (ho sempre avuto l'idea che fossero delle botte, qualcuno ne sa qualcosa??)

Inoltre:
- coprire la responsabilità civile (sasso in testa ad un padre di famiglia sul sentiero, stacco una valanga..) > su questo tema dovrebbe bastare la cosidetta "RC Capofamiglia" (una garanzia delle polizze CASA che può essere anche acquistata da sola)

Tenete presente che una polizza infortuni ci copre in qualsiasi momento della nostra vita (se facciamo professionale ed extra professionale, ed è la cosa migliore dato che le assicurazioni del lavoro tipo INAIL pagano poco niente..), permette di rinunciare alla garanzia infortuni del conducente sulla polizza auto ecc ecc

Il mio consiglio è di andare sui siti delle varie compagnie scaricando le condizioni di polizza per vedere cosa prevedono, privilegiando chi, anche con un sovrapprezzo, ci copre senza esclusioni, specie per lo skialp e la scalata di ghiacciaio..al massimo si può rinunciare ad esser coperti x l'alpinismo in solitaria...

Poi si passa ai preventivi...

[Franz]

La mia esperienza personale...

Dal 2002 ho una assicurazione infortuni e contro terzi.
L'ho stipulata obbligato dal mio datore di lavoro di allora (CNR) in quanto dovevo recarmi in missione con elicottero e campagne di rilievo sui ghiacciai. Inoltre per ogni eventuale danno a terzi ero obbligato anche alla seconda polizza.

Finito di lavorare lì, ho continuato a pagare l'assicurazione. Entrambe...
Per una cifra di ca 250 € annue.

Alla rottura del LCA durante pratica scialpinistica ho avuto un "rimborso" a 3 cifre.

Dopo l'incidente alla schiena, con frattura di una vertebra con intervento di stabilizzazione a 5 vertebre, mi hanno riconosciuto una percentuale di invalidità permanente e ho appena avuto l'approvazione per un "rimborso" a 5 cifre!
(nelle clausole c'era l'esclusione di attività di ghiaccio superiore al 3 UIAA in solitaria (!?))

Direi che conviene farsi una propria assicurazione!
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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

[BiancoAtlas]

propio non riesco a vederti come "invalido
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Andare in montagna con il g.p.s. è come fare sesso con una bambola gonfiabile

[fionda]

ciao a tutti,
non è che potreste fare qualche nome delle compagnie che vanno oltre il III°?
ho cercato in rete e sulle condizioni di polizza trovo sempre questo limite
Franz con che compagnia sei assicurato?
ho chiesto alla mia (generali) di estendere la copertura ma mi hanno chiesto cifre assurde...

[Franz]

[bafio]

l'ho letto anch'io sul contratto che mi è stato proposto dalla zurich che è escluso l'alpinismo in solitaria sopra il 3°.....

domani mi passa l'assicuratore....se mi ricordo gli chiedo in cosa consiste....

anche se credo che non saprà rispondermi....