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| Diavolino e Diavolo da Fiumenero per la Val del Salto, 18/07/2010 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Diavolino e Diavolo da Fiumenero per la Val del Salto |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Fiumenero (790 m) |
| Quota arrivo | 2914 m |
| Dislivello | 2350 m |
| Difficoltà | F |
| Rifugio di appoggio | Biv Frattini |
| Attrezzatura consigliata | da escursioni su rocce; utile un cordino per i più insicuri |
| Itinerari collegati | Diavolo di Tenda (2914m), via Baroni-Cobelli-Pellegrini (cresta Sud) |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Oggi con Paolo siamo saliti da Fiumenero, alla piana presso la Cascina Campo ci siamo tolti dal percorso per il Brunone, attraversata la piana e puntato al vallone, abbiam risalito il sentiero bollato (rosso/arancione) lungo la Valle del Salto (in questo momento c’è qualche tratto con vegetazione che intralcia).
Alla casetta del Enel (circa 1840m) abbiamo preso a Sx salendo lungo la costa erbosa che da sul valloncello tra Val del Salto e Pizzo Tendina. Ci siamo così ricongiunti al sentiero delle Orobie, lungo il quale abbiamo raggiunto il Passo Valsecca. Dal Passo siam saliti alla colonnina del soccorso e quindi lungo la cresta Sud del Diavolino. Bella! Visivamente intimoriva un poco, data la nostra inesperienza alpinistica, invece ci siamo divertiti! Ci sono punti esposti, ma ce la siamo goduta. E’ tutta bollata di rosso, non c’è bisogno nemmeno di cercare il percorso. Dalla crocetta del Diavolino siamo scesi alla sella tra le due cime, ci aspettavamo difficoltà più accentuate, questo tratto è stato comunque meno godibile(qualità della roccia). Il passaggio più difficile della traversata è stato superare la sella, io l’ho fatto per un passaggio a Sx un poco laborioso, Paolo abbassandosi a Dx (est) e risalendo per canalino-roccette. Nella salita al Diavolo ormai eravamo caldi, e dopo un attimo di titubanza data la mancanza di bolli ci siam divertiti a “tirare” tutto quello che trovavamo, direi con molto gusto. Bellissimo il panorama dalla cima…..quindi giù dalla normale verso la Bocchetta del Podavit. Quindi contornando il Diavolo siamo scesi alla conca sotto il Pso Valsecca e dal Passo abbiamo ripercorso il tragitto dell’andata. Bella esperienza, su suggerimento di Ares abbiamo intrapreso il Diavolino, sbagliavo pensando che fosse troppo alpinistica per noi….ci siamo proprio divertiti! …con questo non voglio sminuire il percoso che per noi escursionisti è da intraprendere con massima attenzione! |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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