|
Gran Zebrù, Cresta NW (Suldengrat), 11/07/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | martazinal |
Regione | Lombardia |
Partenza | San Nicolo - Loc. Niblogo (2172 m) |
Quota attacco | 3200 m |
Quota arrivo | 3859 m |
Dislivello della via | 650 m |
Difficoltà | D- ( pendenza 60° / III+ in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Rif. VAlpini-Bertarelli |
Attrezzatura consigliata | NDA |
Itinerari collegati | Gran Zebrù/Köenig Spitze (3859m), Cresta NW (Suldengrat) |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partenza dalle baite del Pastore sabato verso le 19.00 sotto un'acqua e un temporale per niente divertenti, arrivo al rifugio stra fradici ma la cosa più preoccupante è che non sembrava un temporale di passaggio ma un brutto tempo destinato a durare! Al mattino sveglia alle 4 e partenza verso le 4.45 sotto una stellata impressionante. Siamo 2 cordate dirette alla Suldengrat le restanti cordate dirette al monte Zebru. Fuori dal rifugio parte il comodo sentiero che in breve conduce al ghiaccio, ormai ci si vede e quindi attraversiamo il ghiacciaio in falso piano puntanto all'evidente canale che porta al passo di Solda. Scendono 3 canali e quello giusto è quello più a destra, l'unico che attualmente è ancora innevato (solo in uscita si incontra un po di ghiaccio e gli ultimi 50 mt un brutto sfasciume). Togliamo i ramponi e procediamo in conserva corta e sprotetta sulla cresta, nel primo tratto molto sfasciumata e di fatto si tende a viaggiare un po sul filo e un po sotto (occhio perchè si stacca un po di tutto e di tutte le dimensioni) e poi, mantenendosi rigorosamente sul filo la qualità della roccia migliora ed è un continuo su e giu da gendarmi sassoni placchette! Verso la parte finale prima di prendere la cresta nevosa c'è un pezzo tutto a sfasciumi da percorrere come se si stesse camminando sulle uova perchè vien via tutto. Sulla cresta son presenti degli spit per farsi sicura nei punti più critici. Pezzo nevoso finale già pedonato.
Alle 8.50 siamo in vetta al Gran Zebru, foto di rito e giù dalla normale, in colonna visto che c'era un corso CAI! Condizioni attuali della normale: - parte in alto sotto la croce pelata e insieme alle persone scendevano sassi di tutte le dimensioni, - pendio sopra il colle della bottiglia in parte ghiacciato e in parte ancora innevato stando vicino alla cresta (se continua con sto caldo ancora per poco). - prima parte del colle della bottiglia privo di neve e poi innevato fin quasi alla base (ma a parte una mancanza di neve verso la fine possibilità di riprendere ancora la neve stando a sx)! La Suldengrat attualmente a nostro giudizio è in condizioni ottime anche perchè il canale di accesso presenta ancora neve (anche se con questo caldo durerà ben poco .. almeno nella parte alta), l'ambiente è super soprattutto verso la fine quando si cammina sopra la nord, peccato per la roccia che come detto in alcuni punti è in condizioni pessime! Una nota di merito con super complimenti ai nuovi gestori del V alpini: gentili disponibili e accoglienti! Foto: circa a metà cresta con il passo di Solda (macchia di neve) in basso alla base, verso la fine della cresta di roccia (si vede piccolina la croce di vetta) Partecipanti: Gabriele, Chiara, Stefi |
Report visto | 2568 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |