Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Monte Pradella, cresta Nord-Ovest
Zona  Lombardia - Orobie
Partenza  Valgoglio
Quota partenza  1200 m
Quota arrivo  2626 m
Dislivello  1430 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Cap.Lago Nero-Cernello
Attrezzatura consigliata  da escursioni
Orario indicativo ore 05.45/06.00 (solo salita)
Periodo consigliato da Giugno ad innevamento
Descrizione Da Valgoglio continuare lungo la strada asfaltata che conduce al bar ristoro, all’ arrivo della condotta forzata della valle dei laghi; continuare lungo il percorso segnato n°228 per la capanna Cernello, che prosegue per un breve tratto ripidissimo su strada asfaltata, poi, nei pressi di una casa, si entra nel bosco seguendo il sentiero che, con salita regolare, conduce al pianoro situato sotto la diga del lago Zuccotto (o Succotto).
Dal piano seguire le indicazioni scritte su un cartello CAI per il lago Nero, che portano a risalire un pendio ghiaioso, con larghi tornanti, sino a sbucare dinnanzi alla Capanna Giulia Maria. Da questa si prosegue sulla stradina lastricata che porta in breve alla piana sopra il Lago Nero, transita davanti all’omonima Capanna e risale l’ultima erta ghiaiosa, che con fatica conduce presso il canale di gronda, vicino alla stazione di arrivo delle funivia Enel.
Dall’incrocio seguire le indicazioni per il lago ed il passo d’Aviasco, che proseguono dritte e portano a risalire un breve pendio ghiaioso, che conduce con alcune svolte, ad attraversare un pianoro di grandi massi ed erba.
Dopo una breve risalita, ci si trova sulla diga del lago d’Aviasco, con ottimo panorama sulla valle dei laghi appena percorsa e dalla parte opposta sulla larga sella del passo.
Si prosegue, attraversando il coronamento della diga e continuando a mezzacosta lungo la sponda destra del grande bacino, seguendo le ben visibili segnalazioni; di questo passo si raggiunge la fine del lago, ove il sentiero ricomincia a salire, superando un pendio erbo-ghiaioso e sbucando presso il vasto pianoro compreso tra il lago d’Aviasco e l’omonimo passo.
Si continua transitando presso le baite d’Aviasco, tuttora attive, e risalendo l’ultima ripida rampa che termina al passo(passo d’Aviasco, m 2222), con ottimo panorama verso la val dei Frati e la valle del lago Colombo.
Dal passo Aviasco si prosegue lungo un evidente sentierino, scollinando leggermente sull’opposto versante, ed iniziando una lunga traversata in costa che porta ad un’ altra sella detta passo d’Aviasco Occidentale, che mette in comunicazione la valle del lago Colombo con la valle dei Frati.
Da questo passo si prosegue in direzione Sud seguendo una leggera traccia ed alcuni evidenti e grossi ometti di pietre che portano a risalire sulla costa erbosa che resta a cavallo tra la val d’Aviasco a sinistra e il lago Colombo a destra; questa lunga costa, pressoché pianeggiante, va percorsa completamente fino a quando “va a morire” in una vasta pietraia, ove riprendono i bolli bianchi, che guidano a traversare verso sinistra la pietraia e portano alla base di un ripido canalino di circa 80m, che va risalito sino al suo termine, presso uno stretto intaglio, stretto tra il monte Pradella(a sinistra) e le cime di val Sanguigno( a destra), che da accesso alla parte alta della val Sanguigno.
Da questo si seguono le indicazioni bianche a le trecce evidenti che piegano a sinistra ed affrontano a mezzacosta il ripido pendio appena sotto il filo di cresta, poi portano a rimontare tutto il versante Ovest del Pradella e riconducono sul filo di cresta, che si segue in modo divertente, superando facili passaggi in roccia(max I°) sino all’antecima Ovest(m 2625-ometto), dalla quale in breve, lungo la dentellata ma facile cresta sommitale, in vetta(m 2626).
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento  Elegante e piramidale vetta, riconoscibile anche dall'alta valle Seriana, per la sua inconfondibile forma, il monte Pradella costituisce già dalla via normale (cresta Est) una bella salita.
La lunga cresta NordOvest qua proposta consente di prendere la vetta dal lato di Aviasco, esplorando zone delle Orobie Centrali davvero selvagge e a torto poco frequentate.

1) dal passo di Aviasco in VIOLA l'avvicinamento all'intaglio; in ROSSO la cresta, tratteggiate le parti da aggirare sull'opposto versante
2) la fine del canalino
Itinerario visto  4866 volte
Immagini             

[ Clicca per ingrandire ]
Report collegati
27/09/2014  -  Monte Pradella, traversata Creste NW-E, di Livio
16/08/2009  -  Traversata per cime dal Madonnino al Pradella, di njek
04/10/2008  -  Pzo Torretta - Pzo Pradella, di njek