Nord di cima Wanda

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Ieri sono tornato dopo un po' di tempo a saggiare uno dei numerosi angoli un po' dimenticati dell'Adamello, e come al solito non sono mancate le sorprese. Destinazione cima Wanda, per la sua parete nord. Convinta anche Myriam a seguirci fino al rifugio, saliamo con comodo sabato pomeriggio all'Aviolo (sotto la pioggia..) e la mattina dopo ci dirigiamo verso la testata della valle. Posto qualche foto fatta col cellulare in attesa che il fotografo ufficiale mi invii qualcosa di meglio, anche se ho visto uscire la sua digitale dal fodero ben poche volte..
Per accedere al canale vero e proprio bisogna superare due cascatelle d'acqua che ne interrompono l'inizio. Scegliamo di aggirarle sulle roccette di sinistra, per poi rimettere i ramponi una volta usciti ed addentrarci sul pendio.



La prima parte del pendio ha una pendenza costante attorno ai 40 gradi ed è solcata dal letto di diverse slavine, che ci consentono di avanzare abbastanza spediti.



Poi la pendenza aumenta nella seconda parte fino a circa 50 gradi..



..fino verso la cresta, dove un piega del canale nasconde l'uscita.



Ed eccola la sorpresa: nelle ultime decine di metri, la neve si è ritirata, lasciando scoperto un tratto di marciume, che, allentato ancor di più dalle piogge del giorno prima, ci impegna per una buona mezzora, facendoci pure cagare un po' sotto quando si muove sotto i piedi o ci resta in mano..









Finalmente ci appare un pezzo di cornice, che segna l'arrivo in cresta.



L'idea originaria è di seguire la cresta per raggiungere la cima, ma il fatto di dover percorrere obbligatoriamente lo stesso itinerario di salita, unito ai nuvoloni che ci stanno richiudendo il cielo sulla testa, ci fa propendere per iniziare subito la discesa. Essendo dei cacasotto, per la discesa del primo tratto ci mettiamo un'altra mezzora, compresa di un bel balzo di Paolo che quasi mi investe d'impeto quando vede arrivare un bel pietrone che aveva deciso di cambiare la propria locazione. Una volta raggiunta nuovamente la neve, percorriamo all'indietro il primo tratto un po' più ripido...



..per poi voltarci a meta' canale e scendere fino quasi alla base, dove togliamo i ramponi per l'ultimo tratto di roccette ed arrivare poi con calma al rifugio, dove Myriam ci sta aspettando.



Una salita bella e nascosta, che va' fatta anticipando di un mesetto i tempi, e che andrebbe pure completata con la cresta finale, che sembrava decisamente più solida, anche se a prima vista da proteggere, perchè non banale. Inoltre bisogna fare attenzione ai tempi di salita e alle temperature, perchè non essendoci una via di rientro, bisogna ripercorrere lo stesso itinerario, esposto a scariche di sassi dalle creste circostanti.
Il rischio di affollamento invece è sicuramente scongiurato: il buon Giacomo, gestore del rifugio, ci ha detto che negli ultimi 5 anni lo hanno percorso solo due persone poco tempo fa', scendendo tra l'altro con gli sci. Da quanto ha capito non sono riusciti neanche a raggiungere la selletta, a causa della cornice che evidentemente era assai più grossa di quella che abbiamo visto noi.
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ciao.

Marcello.

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WHAT YOU THINK TO BE THE PEAK IS NOTHING BUT A STEP
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L.A. Seneca

[Fabrizio Righetti]

Ciao,
Almeno per me una salita sicuramente sconosciuta ed inedita. Certamente un itinerario per 'amatori'. Forse da fare un po prima, cornice permettendo.
Quanto è alto il canale?
Fabrizio

[LorenzOrobico]

E` da fare sicuramente con gli sci, eventualmente scendendo dal canale del Baitone, che e` meno ripido.

C'e` il report: Cima Wanda
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog

[leo]

Non so se è peggio la qualità delle foto o il marciume sotto la cresta

A parte gli scherzi bravi admarc e socio per essere andati a curiosare un pò
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

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[nikkor]

Anche qui grandi complimenti. Vedo che ti e' tornata davvero la voglia!
Brai fess!
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N

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http://www.cornodicavento.com/FORUM2

[lupobianco]

Complimenti per la salita!

Credo che il rifugista abbia fatto un po di confusione.
Il 14 giugno sulla Wanda erano impegnate due cordate, una di scialpinisti che ha salito la vedretta dell'aviolo, ed una che ha salito la tua stessa via senza sci.
E' incredibile come in poco tempo le condizioni siano cambiate.

Sulla parte centrale del canale


Passaggio verso l'uscita


L'arrivo sulla cresta


Ciao e.. BUONE SCALATE
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LUPOBIANCO

[leo]

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[Franz]

grande marcello a picchiare il naso in quel posto
vero intenditore

io mi accontenterei anche "solo" del canalone del ghiacciaio d'aviolo
qui report della discesa dello stesso del nostro Gio4000 di qualche anno fa...
http://www.camptocamp.org/routes/49558/it/corno-baitone-dalla-val-paghera
e
http://www.camptocamp.org/outings/68877/it/corno-baitone-dalla-val-paghera

prendo questa foto del SGL (fatta dal versante opposto, Mortirolo)
fatta ovviamente in periodo d'interesse solo glaciologico
con i due canali individuabili perfettamente

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-Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT)

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[Franz]