Rifugio Bietti

[fabio172]

In attesa del nuovo cancello di Maurino questa domenica noialtri , io e Danilo , si decide di andare in perlustrazione
fuori provincia ; cosicchè quando il fortissimo avrà il suo biciclo noi si conosca già il tracciato e non si resti
troppo indietro . Ovviamente dovendoci sbattere con il trasferimento puntiamo a qualche preda 'GROSSA'
ed eccola quà : http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=96174
con la ovvia aggiuntina : http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2482258&postcount=24
Conoscendo ed apprezzando le doti discesistiche dell'estensore del roadbook propendiamo per la discesa più facile ;
cioè quella che dal rifugio Bietti scende a sinistra , ci costerà circa un'ora di ravano terribile .
Se qualcuno và a farla , quasi certamente noi a breve , il consiglio è quello di scendere dal sentiero descritto
come più difficile . Quando si giunge alle segnalazioni per Calivazzo sotto la Bietti , non farsi scoraggiare da
alcune piante sradicate che bisogna scavalcare proprio lì all'inizio perchè poco oltre si scende 'surfando' in un
bellissimo bosco (dal min. 2.50 ca. nel video) che se qualche anima pia dovesse anche pulire dalle poche piante spianate ....
Che dire , percorso molto bello ; la parte più dura , quella più lunga dove 'spallare' la bici ,
secondo noi è quella che adduce alla bocchetta di Prada , poi anche se si stà in sella per brevissimi tratti e
ogni tanto bisogna portare la bici , con la dovuta calma arrivare al rifugio non è così impossibile .
La discesa è veramente infinita , molto varia , alterna tornantini , tratti scorrevoli , passaggi su pietre , lunghi
traversi pedalati e chi più ne ha più ne metta . Il problema maggiore per noi è stata l'acqua , essendo
poco avvezzi alle uscite fuori porta , per ora con il rifugio Bietti ancora chiuso , esiste solo una fonte in un punto della
discesa che oltretutto saltiamo così presi dal voler sopravvivere a tutti i costi . Un sentito ringraziamento
alla coppia che molto gentilmente ci ha donato un litro della propria acqua vedendoci sofferenti .... e pure
con un copertone scuarciato ............
Questa volta eravamo dotati di tutti i gadget tecnologici possibili , 2 cam e 2 macchine fotografiche ; niente da fare , siamo proprio
delle schiappe , alla fine le uniche foto accettabili ma non apprezzabili le uso per ammorbare il report .

Quì il video : http://www.vimeo.com/4711527

Altezza - Distanza



Partenza da Varenna , comodo e expensive parcheggio in stazione . Tanti ciclisti salgono verso Esino e il Cainallo ,
nella foto quelli che stavano passando il Danilo sono spariti , mha !!!



Il tratto dove si porta a spalle la bici più lungo , all'arrivo alla bocchetta di Prada .



Differenti stili di trasporto



Ingrid conquista l'arco di Prada



L'arco , ma come c@@@@@@ si fà a fare foto decenti , non dico belle , Decenti



Slavine verso il Bietti .



Meglio se avessimo messo dietro anche il rifugio ?



Ecco cosa attende chi fà la discesa di sinistra e quì è uno dei punti più puliti



Cartina



Mappa 3D (oscena)



Probabile un nostro ritorno a breve tempo , se qualcuno fosse interessato .......
Ciao

[MARZIA]

bravi scech!


ma una domanda: "l'aggiunta" non vi ha fatto evitare il tratto peggiore a spinta, portandovi direttamente alla bocchetta di calivazzo con la nuova strada.....????
io così avevo capito..

[Domonice]

Ostia che giro! Il Bietti in MTB... siete troppo avanti. Spero di incontrarvi prima o poi... al bar
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[lorenzo71]

gran bel giro!
level alla grande!!
bello il video anche se sul tecnico non capivo quando appoggiavi il piede a terra
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http://picasaweb.google.com/lorenzskyrunning
http://www.youtube.com/lorenzo19710
.

[fabio172]

[giò]

osti!

che smaronata, dovevate farvi un giro soft come il nostro!

poi mi vai zoppo per una serie di giornate e non sei motivato al sasso

basta con la bici!

ps: anche se mi presti la ingrid non vengo su questo percorso!