Monte Gleno 04/05 APRILE 2008.

[GIO4000]

Domani mattina parto e salgo dalla Val Caronella e vado al Rifugio Curò, poi sabato faggio il Gleno e forse anche la Cima Torbio e Monte Costone, poi ritorno in Valtellina dal Passo di Caronella, visto che sembrano le 2 giornate migliori, poi da domenica forse cambia ancora la musica. 8)

[Domonice]

Bella gita, ottima alternativa per te che provieni dalle valli del nord!
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- i limiti sono nella tua testa -

[LorenzOrobico]

Sono anni che lo punta. E` una delle cime nel famosissimo "Libro Nero" del Rovedatti...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[GIO4000]

Oggi il Gleno ha dovuto arrendersi, ed essere calpestato dai miei scarpa laser, peccato che il tempo non è stato come da previsioni aggiornate a giovedì sera, ma nel complesso ci ha lasciato fare tutto come volevamo, vale a dire dopo aver salito il Gleno 2882 m salito alla Cima del Tròbio 2865 m, poi al Monte Costone 2836 m e successiva discesa in Val del Lago attraverso la ripida paretina N dove è ubicato il piccolo glacionevato del M. Costone e scesi fino al rifugio Barbellino 2129 m, saliti di nuovo al Passo di Caronella 2612 m sotto una nevicata sembrava quasi un temporale con i cavi della linea dell'alta tenzione che facevano un ronzio bestiale con tutta quella umidità, poi rientrati in Valtellina con tempo un po' più clemente.
Gran bel giro con sviluppo di circa 34 km partendo sopra Carona presso le Baite Mafini 1300 m circa, di cui circa la metà in salita e circa 3100 m di dislivello globali.
Ciao Giò alla px.
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ROVEDATTI GIOVANNI

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