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Domonice Site Admin
Registrato: 08/02/07 23:39 Messaggi: 10747 Residenza: Franciacorta
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Inviato: Lun Giu 06, 2011 6:50 pm Oggetto: |
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leo ha scritto: | paolo75 ha scritto: | leo ha scritto: | Scusa ma che cos'è il "martello" a cui fanno riferimento a proposito del materiale da arrampicata?? Vai ad arrampicare con un martello? |
Ah sti giovani d'oggi: il latte arriva dalla centrale, le uova le fanno al supermercato e le pareti sono solo con gli spit...  |
Guarda io mi ritengo biologico, a casa abbiamo 3 piante di uova e ce ne freghiamo dei supermercati  |
Fantastico!  _________________ www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa - |
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ZioPunzo
Registrato: 11/11/08 13:29 Messaggi: 2518 Residenza: Monte Marenzo (LC) 450mslm
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Inviato: Mar Giu 21, 2011 8:57 am Oggetto: |
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Sto' ancora ridendo!!!!
Due miei colleghi 5 minuti fa', in ufficio:
1) "Stanotte non ho dormito un ca##o!"
2) "Perchè?! Hai trombato tutta notte?!"
1) "NO!"
2) "Beh! Io almeno ho dormito!!!"
 _________________ Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
[Anonimo] |
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mtt_87
Registrato: 12/05/09 11:02 Messaggi: 470 Residenza: Albino (BG)
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Inviato: Mar Giu 21, 2011 2:20 pm Oggetto: |
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Per fortùna che 'ndomà n'dò a laurà e pòse
Traduzione: "per fortuna che domani è lunedì e posso riposarmi al lavoro"
Frase detta da un socio del Cai di Albino in dialetto bergamasco dopo un megagitone spaccagambe
...questo fa capire quanto lavora il tipo _________________ MARIO MERELLI � sempre con noi |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Mar Giu 21, 2011 8:01 pm Oggetto: |
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mtt_87 ha scritto: | Per fortùna che 'ndomà n'dò a laurà e pòse
Traduzione: "per fortuna che domani è lunedì e posso riposarmi al lavoro"
Frase detta da un socio del Cai di Albino in dialetto bergamasco dopo un megagitone spaccagambe
...questo fa capire quanto lavora il tipo |
Sulla falsa riga, un giovane on-icer (l'inventore de "la mia non è proprio fame, è più voglia di un quarto di bue!"), disse un giorno ...
"Non vedo l'ora di domani quando sarò bello seduto in coda in tangenziale"  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Mar Giu 21, 2011 8:19 pm Oggetto: |
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leo ha scritto: | mtt_87 ha scritto: | Per fortùna che 'ndomà n'dò a laurà e pòse
Traduzione: "per fortuna che domani è lunedì e posso riposarmi al lavoro"
Frase detta da un socio del Cai di Albino in dialetto bergamasco dopo un megagitone spaccagambe
...questo fa capire quanto lavora il tipo |
Sulla falsa riga, un giovane on-icer (l'inventore de "la mia non è proprio fame, è più voglia di un quarto di bue!"), disse un giorno ...
"Non vedo l'ora di domani quando sarò bello seduto in coda in tangenziale"  |
cazzo questa l'ho già sentita anch'io  _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Ven Lug 15, 2011 10:45 pm Oggetto: |
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Nelle gite che faccio io chi ha la roba larga non c'è [righetti] _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Ven Lug 15, 2011 11:03 pm Oggetto: |
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furbo ha scritto: | Nelle gite che faccio io chi ha la roba larga non c'è [righetti] |
Anche se il buon Mame i suoi wayback se li portava, non saran fattoni, ma stecchini no senz'altro  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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Eva K
Registrato: 14/10/08 11:29 Messaggi: 1109 Residenza: ex rovatese... ora a Milano (sigh)
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Inviato: Gio Ott 27, 2011 3:10 pm Oggetto: |
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Questa mi è tornata in mente oggi non so perchè.
Quest'estate, dopo sfalesiata al Lariosauro, sto guidando nell'intento di raggiungere il lungolago per un gelato. Guido più o meno a caso e continuo a trovare sensi unici e stradine quando mi esce un'esclamazione intelligente.
"Cazzo ma è piena di strade questa città!"
Settimana scorsa, con il Gigi sulla Kerouac. Arriva in sosta su uno dei tiri centrali con lo zaino in spalla e mi dice "hai qualcosa di importante nello zaino?".... "no, solo il giacchino: cellulare e portafogli sono in macchina".
"Ah.... no perchè vedi.... si sta strappando uno spallaccio... beh almeno se vola giù non c'è dentro niente di vitale"
Il Furbo a Traversella: "L'importante nell'arrampicata è avere sempre uno stile...". Tira un rinvio "... elegante e preciso!"
Questa è oscena.... ma assolutamente non voluta (tralascio il nome, perchè è persona seria e ammodo che scrive anche qui).
Sempre Traversella. Questa persona seria e ammodo sta facendo provare ad arrampicare una ragazza che non ha mai indossato imbrago e scarpette. La quale si infila le Katana di Andrea e parte. Si blocca a un murettino. Lui le dice: "metti il piede lì", indicando un buco. "Dove?" "lì... quel fantastico buco che hai in mezzo alle gambe " _________________ [...] strade che si sgretolano sui "deserti dell'irrazionale", balzano nella dimensione dell'instinto, si polverizzano nell'infinito deserto della creazione. (I. Guerini)
il mio blog: http://evak.altervista.org |
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matteo81
Registrato: 28/12/10 09:23 Messaggi: 1225 Residenza: Cesano Maderno (MB)
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Inviato: Ven Ott 28, 2011 10:36 am Oggetto: |
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Eva K ha scritto: | Il Furbo a Traversella: "L'importante nell'arrampicata è avere sempre uno stile...". Tira un rinvio "... elegante e preciso!" |
Eheheh lo stile del "barcollo ma non mollo, piuttosto azzero!" a Traversella può andar bene
Eva K ha scritto: | Questa è oscena.... ma assolutamente non voluta (tralascio il nome, perchè è persona seria e ammodo che scrive anche qui).
Sempre Traversella. Questa persona seria e ammodo sta facendo provare ad arrampicare una ragazza che non ha mai indossato imbrago e scarpette. La quale si infila le Katana di Andrea e parte. Si blocca a un murettino. Lui le dice: "metti il piede lì", indicando un buco. "Dove?" "lì... quel fantastico buco che hai in mezzo alle gambe " |
Sentita "live" mi ha fatto morire dal ridere ... eehhh il bello dell'arrampicata  |
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fourfingers
Registrato: 29/04/08 11:49 Messaggi: 935 Residenza: Lecco
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Inviato: Dom Feb 26, 2012 9:39 am Oggetto: |
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cena al ristorante (eravamo in 7) al cameriere:
"5 caffè e due amari"
"bhe io porto lo zucchero, poi ognuno mette quello che vuole..."  _________________ Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Dom Feb 26, 2012 11:26 pm Oggetto: |
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fourfingers ha scritto: | cena al ristorante (eravamo in 7) al cameriere:
"5 caffè e due amari"
"bhe io porto lo zucchero, poi ognuno mette quello che vuole..."  |
Sti gran ....  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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fourfingers
Registrato: 29/04/08 11:49 Messaggi: 935 Residenza: Lecco
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Inviato: Lun Feb 27, 2012 9:54 am Oggetto: |
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leo ha scritto: |
Sti gran ....  |
 _________________ Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight |
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fabiomaz
Registrato: 25/10/07 10:15 Messaggi: 3178 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Feb 28, 2012 1:58 pm Oggetto: |
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Lo scrivo se no me la dimentico:
Con tono rammaricato:
"Eeeehhh non è più come l'alpinismo di una volta quando bastava fare quattro passi sulla Brenva per poi andare a farsi belli al bar, adesso bisogna arrampicare".
Un on icer alpinista di una volta mentre avvita un tubolare in cascata.
 _________________ "TUTTO e' piu' facile delle Orobie" G.Valota |
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selvadec
Registrato: 07/07/08 16:30 Messaggi: 1495 Residenza: MAZZANO, Brescia
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Inviato: Lun Mag 14, 2012 4:31 pm Oggetto: |
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GUIDOVAL..piz Palù del 11/05/2012 ha scritto: | ....Però oggi sembrava di essere nell'altoforno che cola la ghisa; nessun firn portante può resistere troppo a lungo a un irraggiamento così feroce..... |
_________________ Edoardo F. |
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sacrifiCarlo
Registrato: 23/10/08 19:56 Messaggi: 423 Residenza: morbegno-valtellina
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Inviato: Gio Mag 17, 2012 6:17 pm Oggetto: |
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UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PESCEGALLO
a.a. 2011-2012
Test unico attitudinale all’attività alpestre in compagnia della prof.sa emerita dott.sa (omissis)
Istruzioni: lo studente si limiti a barrare la risposta che ritiene corretta tra le opzioni proposte.
Domanda 1: qual è l’origine del toponimo Pescegallo:
È notoriamente una zona dove esistono solo trote di genere maschile.
È una vallata popolata da forti nuotatori di grande successo con le donne.
Il nome deriva dai termini dialettali “pèsc” ( = abete rosso) e “gàl” ( = gallo forcello o fagiano di monte)
Domanda 2: in caso di scivolata su un sentiero ben tracciato:
La morte è certa.
Nella stragrande maggioranza dei casi le conseguenze sono di trascurabile entità.
Non ci sono mai danni fisici, ma lo spavento genera un’ansia immobilizzante e bisogna chiamare l’elicottero per tornare a casa.
Domanda 3: un rifugio alpino è:
Un albergo a 5 stelle che dispone a qualunque ora del giorno e della notte di qualunque servizio richiesto dal cliente.
Una struttura spartana che serve da ricovero notturno e ringraziare se il gestore vi prepara pure la cena.
Una caverna fredda e umida abitata da orsi e fameliche formiche.
Domanda 4: questo simbolo (bandierina rosso-bianco-rosso a bande verticali) :
Ripetuto periodicamente indica il sentiero da seguire, evitando di perdersi.
Non ha nessun senso: in montagna non esiste.
Ha una certa rilevanza artistica: sono opere sperimentali di studenti dell’accademia di Brera.
Domanda 5: l’ora migliore per partire per un’escursione in montagna:
Le 6 del pomeriggio, almeno non fa più troppo caldo.
L’ora di pranzo: non c’è in giro nessuno!
Il prima possibile, in questo modo ho tutta la giornata a disposizione e in caso di imprevisto ho il tempo per rimediare prima che venga buio.
Domanda 6: incontro della neve residua sul percorso:
Sono perduto, chiamo l’elicottero.
Con cautela la attraverso, scavando i gradini con la punta dello scarpone.
Mi preparo una granita e attendo che si sciolga.
Domanda 7: la differenze tra una capra e uno stambecco:
Uno è selvatico, l’altra viene allevata per il latte.
Sono animali indistinguibili a occhio nudo.
Sono entrambi estinti sulle nostre montagne.
Domanda 8: un quarto grado è:
Un passaggio in roccia mediamente difficile (comunque non previsto nelle attività inserite nel piano di studi).
Un interrogatorio approfondito da parte dei montanari (“de chi sèet fieu ti?”).
Una temperatura nemmeno troppo rigida.
Domanda 9: il Gigiàt:
Esiste: è un gestore di un rifugio della Valmasino.
Esiste: è un animale mitologico che è meglio evitare.
Esiste: è un amico della prof.sa (omissis).
Domanda 10: l’incontro con una vipera:
È rarissimo, e nel 99,9% dei casi è il serpente stesso che fugge terrorizzato.
È inevitabile se si va in montagna, e i casi di morte per attacchi del rettile sono all’ordine del giorno in estate.
In tutti i rifugi si trova il serpentello sotto grappa.
Domanda 11: per affrontare un’escursione in montagna bisogna mettere ai piedi:
Scarpe da trekking, o scarponi pesanti se si prevede di superare tratti con neve o passaggi su roccia.
I famosi “zòcui feràa” dei melàtt.
L’ultimo modello di Gucci con tacco vertiginoso: metti che si incontra il Gigiàt…
Domanda 12: che cosa odia l’abitante della montagna:
I milanesi.
I milanesi.
I milanesi.
(questa era facile, fate quello che volete ma non dite che siete di Milano)
Domanda 13: qual è il sentiero migliore:
Quello asfaltato.
Quello che supera 50m di dislivello con 150 tornanti e pendenze irrisorie.
Il più ripido possibile: si fa prima ad arrivare.
Domanda 14: se fanno male le gambe:
[list]Più ci si lamenta rompendo i maroni all’intero gruppo meno male si sente.
Si prosegue cercando mentalmente espedienti per ignorare il dolore, tanto comunque si deve arrivare a baita.
Ci si siede sul primo sasso e si chiama l’elicottero.
Domanda 15 (risposta aperta): cosa ti aspetti dall’attività alpestre prevista dall’Ateneo Valgerola?
Tempo di compilazione: 30 minuti.
Ogni risposta esatta vale 2 punti (verrà valutata anche la quindicesima domanda), una mancata risposta varrà 0 punti, una risposta sbagliata comporterà la penalizzazione di un punto.
La prova sarà considerata superata al raggiungimento di 24/30, considerata dal Senato Accademico come soglia di sicurezza per poter intraprendere le attività didattiche. _________________ difficulties are just my starting point....
sometimes you eat the bar, and sometimes the bar, well, he eats you |
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