SCIALPINISMO//HELISKI

[Luca Bono]

A me non pare di buon gusto inserire report di heliski, poi non sono io che decido quindi non pretendo di essere ascoltato

aggiungo solo che ho avuto un'esperienza relativa all'affidarsi a un consiglio di elisciatori (consiglio non richiesto da me e gita accettata solo per logica di gruppo) il quale ha portato a un itinerario in pessime condizioni sia come sciata che come sicurezza (pendio ritenuto pericoloso da parecchi partecipanti alla gita stessa).

Un'altra logica alla base del mio ragionamento di "rifiuto" è che spesso chi fa eliski ignora completamente qualunque metodo di analisi del manto nevoso, tutto preso dalla ricerca della polvere e della bellezza della discesa, anche perchè qualcuno mi deve ancora spiegare come è possibile valutare attentamente la sicurezza di una gita o di un singolo pendio senza averlo prima percorso in salita...

sul come si guadagni da vivere la gente non mi esprimo (soprattutto coi tempi che corrono) resta il fatto che sinceramente vedere mezzi che inquinano e disturbano il silenzio della natura solo per il rifiuto della fatica di salire mi fa un po' tristezza
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"Andare a fare scialpisnismo allo Stelvio è come andare a puttane"
R.Scotti

[ivanbue]

[LorenzOrobico]

Mi scuso per le parole un po' pesanti, forse troppo e non mi succede spesso.

Ma ogni moderatore e` anche un essere umano... e sinceramente ho detto quello che pensavo in quel momento.

Quello che mi ha dato fastidio e` il fatto di venire a puntualizzare con insistenza e 4 faccine arrabbiate che non leggerai piu` i report di un altro utente e questo mi dispiace perche` qui su On-Ice cerchiamo di accettare in maniera aperta il contributo di tutti senza troppi vincoli.

E anche il tuo intervento sull'eliski come una roba da ricconi annoiati lo trovo l'espressione di una grande chiusura mentale... oltre al fatto che sull'argomento eliski in se` l'unica argomentazione che hai portato e` "se dovesse capitare a me mi girerebbero i cioioni".

Leggiti i contributi di Fabrizio Righetti e guidoval in merito e vedi come la si puo` pensare diversamente, ma portando argomentazione coerenti e che danno un contributo alla discussione.

Ciao,
Lorenz
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[ivanbue]

scuse accettate:l incontro con la montagna,capace di provocare,in chi la vive, una crescita interiore e le condizioni migliori sono la solitudine e il silenzio.Il silenzio non è l opposto del suono ma del rumore,uccide il silenzio il rumore aggressivo degli elicotteri e degli aerei,dei gatti delle nevi,dei cannoni spara neve,delle motoslitte,degli altoparlanti ad alto volume e dei mezzi fuoristrada a motore.il silenzio non è pieno di suoni che possono essere il battito accellerato del tuo cuore durante una salita, il sibilo del vento,il grido dell aquila o l eco di una valanga.impariamo ad ascoltare ed amare il silenzio.
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Esteriormente,un paio di sci non presenta per sè stesso nulla di straordinario,nessuno potrebbe immaginare,così a prima vista,il potere che in essi si occulta.A.Conan Doyle

[grigna]

[Kliff 62]

[grigna]

[Kliff 62]