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Ciclabile VALCHIAVENNA dal lago di Mezzola alle Cascate dell'Acquafraggia, 23/05/2021 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | MONTAGNAVERA |
Regione | Lombardia |
Partenza | Bocca D'Adda parcheggio Ferrovia (200 m) |
Quota massima | 470 m |
Dislivello | 275 m |
Sviluppo | 51 km |
Tipologia | AM - All Mountain |
Difficoltà | II / S1 ( S2 ) |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni Salita | Eccellenti |
Condizioni Discesa | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Giro effettuato in due differenti fine settimana, domenica 23 siamo invece partiti da Chiavenna fino al confine svizzero.
Ogni tanto è bello condividere le passioni anche con i familiari, ovvio nessuna discesa o cima ardita ma sempre bellissimi paesaggi da scoprire. Dopo aver provato il Sentiero Valtellina da Colico a Talamona, volevo provare questo inedito specie per vedere il Monte Legnone specchiarsi nel lago di Mezzola e già questo vale il Giro vedi anteprima VIDEO. Così ho scelto il punto più a sud del lago dove questo confina con il Pian di Spagna. Parcheggio in prossimità del passaggio livello vicino alla statale Località Bocca d'Adda /Dubino. Attraversata la ferrovia subito a destra inizio a costeggiare i canneti, poi una galleria mi riporta a costeggiare il lago che costeggio fino al Mera , poi un breve tratto stradale verso Giumello dove ammiro il Pizzo Tambo, poi verso le Cave di Sabbia, da qui iniziano circa 4-5km di strada dritta mista ciclabile che può annoiare, ma io mi gusto la parete sud del Pizzo di Prata, e gli oltre tremila del Pizzo Stella, Cima da Lagh e Gallegione. Arriviamo sul ponte stradale ed invece di attraversarlo rimaniamo sul cartello ciclabile di destra e così finiamo nel bel tratto ma in pendenza che ci porta verso Prata Camportaccio, attraversiamo anche una cascata che in caso di piena può impedire il passaggio, poi si riscende verso Chiavenna, da qui sotto le arcate del Ponte si sale costeggiando i Crotti ed il Mera. La strada sale con qualche strappo fino al campanile di Prosto dove si possono vedere le Montagne della Val Bregaglia, poi si attraversa la strada che porta in Engadina con un sottopasso e così si giunge fino alle pendici delle stupende cascate dell'Acquafraggia, Il ritorno fino a Chiavenna simile, poi prendiamo per Mese su statale anche se c'è la migliore opportunità di prendere già la ciclabile nei pressi di Chiavenna. Duro il ritorno specie nei lunghi rettilinei per la forte brezza da Sud e così a fatica ritorniamo al punto di partenza. Poi dal VIDEO, pur essendo rispetto ai soliti di natura più personale e senza accompagnamento musicale, si dovrebbe capire il giro Domenica 23 abbiamo ripetuto l'itinerario da Chiavenna ma arrivando fino al confine di Villa di Chiavenna dove ci è stato raccomandato di non proseguire se non con un tampone a disposizione Ho messo itinerario OTTIMO non tanto per la tecnica, ma per l'ottimo fondo e le vedute paesaggistiche a partire dal Monte Legnone che si specchia nel Lago di Mezzola al Pizzo Tambo ed agli Tremila nominati sopra nonchè sulla spettacolare parete Nord del Pizzo di Prata per non dimenticare le stupende cascate dell'Acquafraggia. Da migliorare la segnaletica a volte non intuitiva specie in zona di Prata Camportaccio e Chiavenna In generale****/ Fondo stradale***** / Panorama**** /Ambiente***/****da Prata Camportaccio / Segnaletica** / Tecnica* / Parcheggi*****/ Ristori*/ sul lago*** a Chiavenna***** TRACCIA : traccia Lago di Mezzola cascate dell'Acquafraggia FOTO: 1) Bel tratto che sale a Prata Camportaccio ma evitabile per raggiungere Chiavenna 2) Pizzo di Prata 3) Confine svizzero di Villa di Chiavenna Piantina nei primi 5 secondi del Video Periodo migliore: quasi tutto l'anno salvo periodi troppo caldi o di gelo VIDEO senza accompagnamento musicale di circa 4 minuti |
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