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Pizzo Scalino, 11/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Chicco60 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Dighe di Campo Moro (2000 m) |
Quota attacco | 2813 m |
Quota arrivo | 3323 m |
Dislivello della via | 1000 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Cristina in Valmalenco |
Attrezzatura consigliata | Ramponi, picozza, imbrago e corda (per effettuare la cresta). |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Partendo dalle dighe di Campo Moro nel pomeriggio, e passando il rifugio Zoia, camminiamo fino a raggiungere l'Alpe Prabello. Lì al rifugio Cristina ceniamo e pernottiamo.
La mattima alle 6.30 ci mettiamo in marcia, superato un ripido sentiero con rocce miste neve, raggiungiamo il Cornetto (m. 2813) che è l'attacco del ghiacciaio dello Scalino; con l'ausilio di ramponi e picozza riusciamo a superare il ghiacciaio senza difficoltà, solo con qualche sforzo. Inseguito imbocchiamo la cresta dove ci imbraghiamo e ci leghiamo, con un pò di pazienza riusciamo a raggiungere la vetta e a gustare il panorama. Infine facciamo la discesa lungo la via di salita e pranziamo al rifugio per poi tornare a casa. E' stata la mia prima salita impegnativa, dedicandola a mio papà. Un grazie ai compagni di cordata: Renzo, Luisa e Tiziano. |
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