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Bivacco Fiorio - Aig. d'Entrèves, 19/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Sergio78 |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Arp Nouva (1769 m) |
Quota attacco | 3340 m |
Quota arrivo | 3560 m |
Dislivello della via | 220 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | Torino |
Attrezzatura consigliata | Da alpinismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Dopo la lunga dormita di 1ora e 30 minuti in macchina partiamo alle 2.30 sotto una bella stellata con meta il Mont Dolent. A 2200mt iniziamo a trovare il sentiero innevato e senza tracce di altri passaggi. Alle 4 inizia a nevicare (ma non c’erano le stelle?) la ricerca del sentiero inizia a diventare difficoltosa decidiamo quindi di arrivare al bivacco Fiorio 2735mt che troviamo non senza difficoltà alle 5.00. Alle 8.00 smette di nevicare e alle 8.30 ripartiamo per scendere alla macchina dalla quale vediamo che l’unica valle con tempo brutto era quella da noi scelta. Per non buttare via il viaggio fatto andiamo a prendere la funivia per punta Helbronner, qui senza trovare nemmeno una nuvola, puntiamo al colle Flambeau, passiamo sotto l’aiguille de Toula superata la quale saliamo su una linea diretta con pendenza sostenuta per arrivare alla paretina finale che porta il cima alla punta est dell’Aiguille d’Entreves, dove ci fermiamo visto l’ora ormai tarda.
Partecipanti: l’Orobico, il Livignasco, il Lezzenese, Biax, e il supporto della Betty Foto1: a sinistra la cima raggiunta, al centro la Tour Ronde a destra il monte Bianco Foto 2: alla base della parete finale Foto 3 dalla vetta l’Aiguille de Toula, le Grand Flaumbeau e il Dente del gigante |
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