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| Pizzo dei Tre Signori mt.2554 (Canale Nord-Est), 29/02/2020 | Tweet |
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| Onicer | Federico Morelli
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Ornica (922 m) |
| Quota attacco | 2250 m |
| Quota arrivo | 2450 m |
| Dislivello della via | 200 m |
| Difficoltà | PD+ ( pendenza 65° ) |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Rifugio di appoggio | nessuno |
| Attrezzatura consigliata | ramponi, 2 piccozze, imbrago, casco |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Parititi presto alle 7.00 da Ornica in previsione di un peggioramento del tempo nel pomeriggio, con l’amico e inseparabile compagno di cordata Paolo e il giovane e scalpitante Alessandro, sotto un cielo bianco che promette neve ma lascia vedere le cime delle montagne, di buon passo ci addentriamo nel bosco, oltrepassiamo l’agriturismo Ferdy e verso le 8.00 siamo alla baita Ciarelli. Risaliamo la Valle d’Inferno su neve dura ma granulosa e su fondo molto irregolare e dopo la fine del primo tratto ripido calziamo i ramponi. Continuiamo la salita seguendo le tracce sulla neve su pendenze costanti e abbastanza ripide e prima di un secondo tratto erto intravvediamo sulla sinistra la Sfinge. Poco dopo averla oltrepassata notiamo, sempre sulla sinistra, il tracciato e l’imbocco del canale. Lo attacchiamo alle 9.45, la neve è compatta e rigelata, forma una crosta di pochi cm. dove affondano e prendono bene i ramponi e le piccozze. Le pendenze sono continue e molto sostenute, sollecitano molto i polpacci, si procede speditamente con Alessandro davanti e io e Paolo a seguire, a metà si devia a destra e l’utimo tratto prima di sbucare in cresta è molto ripido con poco ghiaccio e ciuffi di erba visega che escono qua e là. Alle 10.30 siamo fuori, accolti da un forte vento freddo. Ci aspetta un su e giù su una cresta da fare attenzione, procediamo senza indugio e proprio sotto la parete sommitale traversiamo a sinistra per ricongiungersi alla via normale pochi metri sotto la vetta. Siamo in cima alle 11.20, nonostante le nuvole minacciose che si avvicinano il panorama è grandioso, con una corona di montagne a 360° intorno a noi. La soddisfazione è tanta perché è stata una salita completa: canale di ghiaccio, cresta con tratti di misto, lungo avvicinamento e buon allenamento. Scendiamo velocemente dalla normale senza difficoltà e dopo una sosta veloce alla baita Ciarelli poco prima della 14.00 siamo al parcheggio.
Foto n.°1: panoramica del canale Foto n.°2: parte centrale Foto n.°3: parte finale |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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