Home Gallery
Reports
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Mountain Bike
Archivio
Itinerari
Scialpinismo
Escursionismo
Roccia
Ghiaccio e Misto
Fenio...menali
Forum
Ricerca
   Monte Cevedale (3769 mt.) - da Rif. Forni, 08/08/2016
Inserisci report
Onicer  rediquadri   
Regione  Lombardia
Partenza  Rif. Forni (S. Caterina, SO)  (2150 m)
Quota attacco  3254 m
Quota arrivo  3769 m
Dislivello della via  500 m
Difficoltà  F+ ( pendenza 35° )
Esposizione in salita Nord-Ovest
Rifugio di appoggio  Forni - Pizzini - Casati
Attrezzatura consigliata  Da alpinismo classico (ramponi + imbrago + corda + moschettoni + piccozza) + ev. ghette + bastoncini pieghevoli
Itinerari collegati  nessuno
Rischio valanghe  1 - Debole
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento Giro percorso in due giorni con pernottamento al Rifugio Casati.

1° giorno: Si parte dal Rifugio Forni (2150 mt., strada asfaltata stretta a pagamento da S. Caterina Valfurva, parcheggio sterrato). Si segue la mulattiera per il Rifugio Pizzini, si sale quindi su sterrata in lungo sviluppo fino al Rifugio Pizzini (2700 mt.). Si continua per il Rifugio Casati, si sale su mulattiera sassosa e sterrata fino alla teleferica del Rifugio Casati (2832 mt.). Si segue quindi il sentiero che sale ripido a tornanti prima su sentiero sassoso discreto poi su sentiero molto insidioso su neve marcia, fango e ghiaino franoso. L'ultima parte del sentiero torna su sentiero terroso e sassoso più agevole fino al Passo del Cevedale e al Rifugio Casati (3254 mt., buon trattamento, vitto e alloggio).
2° giorno: dal Rifugio Casati si prende la traccia sul ghiacciaio verso il Monte Cevedale, si procede prima su traccia in falsopiano, si segue poi la traccia a destra che sale più ripida su dossi passando vicino ad una vecchia teleferica. Si prosegue poi su pianoro e si oltrepassa un crepaccio piuttosto grande seminascosto dalla neve. Si continua poi in pendenza lieve con sviluppo piuttosto lungo fino ad arrivare al pendio ripido che supera la crepaccia terminale (al momento ben passabile) e poi ripidamente porta ad una sella. Da qui a destra si segue la cresta finale un po' esposta che porta alla vetta del Monte Cevedale (3769 mt., croce).
Discesa per lo stesso percorso tornando al Rifugio Casati e poi in lunghissimo sviluppo al rifugio Pizzini e al Rifugio Forni.

Nostri tempi: Rif. Forni - Rif. Pizzini - Rif. Casati: 4.00 ore
Rif. Casati - Monte Cevedale: 2.30 ore
Monte Cevedale - Rif. Casati - Rif.Pizzini - Rif. Forni: 4.30 ore

P.S.: La salita su ghiacciaio non è banale, la classificazione classica da una difficoltà F+, ma con l'aprirsi di numerosi crepacci negli ultimi anni la difficoltà è sicuramente aumentata. Salendo presto (tra le 6.45 e le 9.15) le condizioni erano buone con il crepaccio citato superabile con attenzione, al ritorno (tra le 9.30 e le 11.00) la neve mollava molto e si intravedevano vari crepacci insidiosi seminascosti e il crepaccio citato in salita si superava con più difficoltà visto che era parzialmente nascosto. La crepacciata terminale è al momento ben superabile su neve.

Partecipanti: Ovomaltina (capocordata), rediquadri

FOTO 1: Sul pendio ripido FOTO 2: Cresta finale FOTO 3: In cima
Report visto  2531 volte
Immagini             

[ Clicca sulla foto per ingrandire ]
Fotoreport