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Cimone della Bagozza - canale nord, 16/04/2016 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Michi75 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Schilpario - Parcheggio Località le Miniere (1270 m) |
Quota attacco | 1700 m |
Quota arrivo | 2407 m |
Dislivello della via | 700 m |
Difficoltà | PD- ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Bagozza (aperto) |
Attrezzatura consigliata | Alpinismo invernale, 1 picca |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partiamo alle 7.10 dal parcheggio. Scegliamo questa zona perché sembra la più clemente dal punto di vista meteorologico, ma già sappiamo che troveremo nuvole. Meglio che stare a casa. La strada per il passo è chiusa, quindi si sale per la strada asfaltata a piedi. Neve assente fino a poco prima del rifugio. Le nuvole della notte non hanno permesso il rigelo, come molti degli alpinisti presenti (io compreso) si aspettavano. La neve è umida e affondiamo a tratti sia prima che dentro il canale. Seguendo le tracce fatte da 3 ragazzi sopra di noi (che ringrazio) limitiamo i danni. Dall'uscita percorriamo i passaggi di misto (II) e un pendio ripido innevato e raggiungiamo la cresta, che in breve ci porta in vetta in poco più di 4 ore. Discesa dalla via normale dopo aver ricevuto in regalo qualche insperato scorcio di sole. Discesa sciando sul sedere e sosta obbligata al Rifugio dove la cucina è ottima e Silvio è molto simpatico e accogliente.
Grazie mille a Robi e Ale per avere accettato la mia proposta. Oggi ho anche pensato quanto Incredibilmente diverso sia scalare la stessa montagna due volte. Un ricordo va alla indimenticabile prima salita che ho fatto con un mio caro socio e amico esattamente 5 anni fa. FOTO 1 - Soci e meta alle spalle FOTO 2 - La grande croce di vetta FOTO 3 - Soste obbligate |
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