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Canalone Ovest - Grignone, 29/03/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Michi75 |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo Cainallo (1241 m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2410 m |
Dislivello della via | 300 m |
Difficoltà | AD- ( pendenza 55° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Brioschi + invernale Bietti |
Attrezzatura consigliata | NDA, 2 picche tecniche |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Era tanto che volevamo farlo il Canalone Ovest. Lo tenevamo d'occhio. Così quando lo zero termico a 2400 m è previsto in rapida risalita diurna e il cambio dell'ora ci toglie un'ora di sonno, optiamo per un (breve) pernottamento in tenda e auto al parcheggio del Cainallo. Non è proseguire con l'auto fino al parcheggio del Vò di Moncodeno, la neve oggi è ancora abbondante. Per vincere le temperature miti partiamo con le frontali e mettiamo i ramponi solo al bivio. In effetti la neve non sarà perfettamente rigelata ma essendo pestata nell'avvicinamento siamo affondati solo a tratti. Dal Bietti raggiungiamo e risaliamo lo zoccolo basale della parete ovest su pendii a 40° (anche qui affondando a tratti) e arriviamo all'attacco del canale.
Ho sentito che molti sbagliano a trovare l'attacco giusto, visto che la parete ovest è percorsa da tante vie di salita (tutte più difficili). Noi abbiamo preso come riferimento un grosso torrione con in cima due grossi sassi separati verticalmente da un grosso taglio. Il canalone Ovest sale proprio a destra di questo torrione, con attacco compreso tra due grossi pilastri. Per arrivarci è necessario anche compiere alcuni traversi. Il canale oggi è in buone condizioni di neve trasformata. Si sale prima su pendenze più moderate (40-45), poi circa a metà si incontra un saltino di roccia che non è evitabile e presenta verglass. Io consiglio di passarlo a sinistra. Si prosegue poi senza altre interruzioni, percorrendo l'ampio imbuto finale su pendenze superiori tenendosi poi a sinistra e sbucando esattamente alla ringhiera del Brioschi. La variante più dritta e meno pendente (50°) presentava oggi un'ampia cornice in uscita e non l'aveva percorsa nessuno. Discesa per la via della Ganda. Considerare 4-5 ore dalla partenza alla vetta. Giornata memorabile, grazie ai miei compagni. E via verso la prossima avventura. FOTO 1 - La parete Ovest del Grignone - Al centro il torrione, alla destra del quale si trova l'attacco. FOTO 2 - Nella parte alta del canale. FOTO 3 - L'uscita |
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