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Polluce (dal Rifugio Mezzalama), 27/07/2014 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Michi75 |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Champoluc - Saint Jacques (1670 m) |
Quota attacco | 3004 m |
Quota arrivo | 4092 m |
Dislivello della via | 1000 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 45° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Sud |
Rifugio di appoggio | Mezzalama e Guide di Ayas |
Attrezzatura consigliata | N.D.A, qualche cordino e friend per il tratto di misto. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | A Saint Jacques si lascia la macchina nel comodo parcheggio a fianco della chiesetta. Da qui è indicato con cartelli gialli il rifugio in circa 4 ore.
I gestori sono molto cortesi e ospitali, oltre che preparati sulle condizioni della salita. Partiamo alle 4,30, con il terrore di incontrare lunghe attese nel punto chiave della scalata, i famosi canaponi. Per errore, invece che prendere il canale nevoso, abbiamo anche percorso in salita il primo tratto di cresta di misto (sulle rocce era presente anche il nevischio caduto il giorno prima) che ha richiesto arrampicata non sempre proteggibile e alzato ulteriormente la difficoltà. Una delle idee iniziali di percorrere lo scivolo ovest per evitare le lunghe file di attesa è stata abbandonata in quanto la via non era era tracciata e la neve era abbondante. Sui canaponi per fortuna poteva andarci molto peggio. Nelle condizioni di oggi era meglio fare questo tratto con i ramponi ai piedi, era presente neve e ghiaccio in alcuni punti. Noi siamo saliti in conserva protetta, inserendo i rinvii negli spit. In discesa abbiamo invece usato un machard. Da segnalare il comportamento a dir poco discutibile di numerose guide alpine che, legate ai loro clienti, imprecano contro altre cordate e le superano senza rispettare la fila, creando situazioni di pericolo per gli altri. La salita a questo 4000 non è da sottovalutare, richiede impegno fisico ed esperienza di arrampicata, oltre ad esperienza con le manovre. Tempo di salita molto variabile in funzione della folla, noi ci abbiamo messo circa 5 ore. Grande soddisfazione personale, condivisa con l'impavido Gnacca e grande we in compagnia di Mapi. FOTO 1 - Gnacca sulla cresta di misto in salita FOTO 2 - Madonnina, all'uscita dei canaponi FOTO 3 - In discesa sul canale. |
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