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Rimpfischhorn, 07/07/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Mante |
Regione | Svizzera |
Partenza | Tasch- Ottafe (2190 m) |
Quota attacco | 2701 m |
Quota arrivo | 4198 m |
Dislivello della via | 1800 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 50° / II in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Täschhutte |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo classico |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Splendida gita in alta quota al Rimpfischhorn, salito da Tasch-Ottafe, nella Mattertal (pernottamento alla Tasch Hutte).
Si tratta di una ascensione in ambiente spettacolare, molto varia, lunga, faticosa, con una interessante parte tecnica negli ultimi 200 m di dislivello. Innevamento in alto ancora molto abbondante, rigelo notturno ottimo sopra i 3000m (nonostante la temperatura alla partenza dal rifugio alle 3.30 a 2700 m fosse sensibilmente sopra lo zero) questo ha facilitato la progressione dapprima sull’Alphubelgletcher, quindi sull’esteso Mellicgletscher. Al passaggio tra i due ghiacciai si scendono 100 m di dislivello, al momento ancora su neve. la successiva risalita al rientro (asfissiante sotto il solleone) porta il dislivello dal rifugio alla vetta a 1800 m effettivi. Canalino, cresta e anche gli esposti traversini finali su neve in buone condizioni. Vetta striminzita, quasi monoposto, con croce metallica e superbo panorama sul paradiso alpino del Vallese, montagne da sogno a perdita d’occhio… Con Piero e gli amici del CAI Ponte S.Pietro che ringrazio per la bella avventura. ciao foto1: alba... foto2: l'arrivo in vetta foto3: Rimpfischhorn da Tasch Hutte, a sera |
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