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Pizzo Suretta, 12/07/2009 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | calimero |
Regione | Lombardia |
Partenza | passo Spluga (2200 m) |
Quota attacco | 2200 m |
Quota arrivo | 3027 m |
Dislivello della via | 827 m |
Difficoltà | PD ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Bivacco Suretta |
Attrezzatura consigliata | Picozza , ramponi. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Io sono un " adottato " della val di Giust, in quanto da più di 20 anni faccio " base " a Campodolcino, ma, vergogna delle vergogne, non avevo mai conquistato il Pizzo Suretta, l'unico 3000 della valle che mancava alla mia " collezione " (......). L'anno scorso una nebbia micidiale ( non si vedeva a 2 metri !! ) ci aveva fermati ai 2.748 mt del bivacco Suretta. Oggi decido di lavare l'onta e con il socio Saldeg lasciamo il passo Spluga alle 6,30 per salire velocemente alla volta dei tre meravigliosi laghetti che fanno da " cappuccio " a questo angolo di valle. La neve si incontra già al primo, e conferma quanto siano state eccezionali quest'anno le condizioni del manto. Dopo il terzo laghetto, si sale traversando fino a una piccola cengetta attrezzata che porta alla " costa " in salita sotto la parete delle Cime Cadenti, che a sx si alza maestosa e minacciosa, per le sue scariche di sassi.... Giunti nei presi del bivacco, indossiamo i ramponi, tiriamo fuori la picca e mettiamo piede sulla vedretta terminale. Dopo un breve tratto la pendenza comincia a farsi più sostenuta. Per la salita, scegliamo il canalone di circa 200 metri a sx, proprio sotto le Cime Cadenti. Lo attacchiamo, e in breve la pendenza si fa tra i 45 e i 50°. A metà canale, una crepaccia ci obbliga a " dare di picca " per superare un saltino ghiacciato di 4/5 metri proprio al centro, per poi riprendere a salire in pendenza sostenuta. La neve è ancora fantastica, ancora un piccolo sforzo e siamo alla sella della cresta, che in breve tra roccette e sfasciumi ( impressionante il vuoto alla nostra sx!.. ) ci conduce alla bella vetta. Panorama meraviglioso !! Per la discesa, scegliamo il canale sotto la vetta che con qualche attenzione ci riconduce alla testa della vedretta, dove riponiamo ramponi e picca, assistiamo ad una scarica di sassi impressionante dalla Cime Cadenti, e poi bastoncini alla mano in breve siamo di nuovo al passo.
Birra a Montespluga, alla Stuetta, e poi a casa !!!! Ottimo itinerario. Partecipanti Calimero e Saldeg. FOTO 1 All'attacco del Canale delle Cime Cadenti FOTO 2 Saldeg alla crepaccia e al muro al centro del canale FOTO 3 In vetta al Suretta |
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