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| M.te Pizzoccolo - Cresta Sud-Est (o "Cresta Rustica"), 09/11/2008 | Tweet |
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| Onicer | Alessio Monteverdi
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Strada per St. Urbano - Toscolano Maderno (500m) |
| Quota attacco | 650 m |
| Quota arrivo | 1560 m |
| Dislivello | 500 m |
| Difficoltà | PD / II ( II obbl. ) |
| Esposizione | Sud-Est |
| Rifugio di appoggio | Bivacco in cima |
| Attrezzatura consigliata | si fa in libera |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Dopo la giornata fallimentare di ieri ad Arco (diversi attacchi bagnati, alla fine solo i primi due tiri di Aphrodite), oggi giornata dedicata a fare un pò di fiato e scegliamo la Cresta Sud-Est del Pizzoccolo, per noi più comunemente "Cresta Rustica"; per la verità non so bene se metterla nei report di escursionismo o di roccia, ma siccome compare come itinerario alpinistico sulla guida di Stenghel "Garda Verticale", allora la inserisco qui.
Partiamo alle 7:00 da Castelnuovo io e Umbertino, dopodichè recuperiamo la Daniela; arrivati a Fasano ci fermiamo dal "Leghista" per il consueto caffè e chiediamo informazioni riguardo a eventuali altri amici presenti in zona; niente! Noi lasciamo comunque detto dove siamo diretti e si parte. Par arrivare all'attacco, giunti a Toscolano, prima del ponte sul torrente, si devia a sx per Sanico; si sale diversi chilometri prima su asfalto, poi cemento, poi sterrato (2 anni fa con la bravo qui è rimasta la coppa dell'olio, occhio!), fino al bivio per il sentiero n. 27, dove si lascia l'auto. Si inizia a salire, prima per strada, che piano piano si fa sentiero; si passa sotto una bella placca dove si vedono alcune file di spit, si passa anche l'attacco della cresta sud (itin. n. 27) e si continua ad attraversare fino a trovare la cresta. Una volta presa è impossibile sbagliare, si segue fedelmente, con passaggi max di II o poco più; si può fare tranquillamente slegati, però sempre all'occhio. Salita effettuata nella nebbia e, a metà, sento chiamare il mio nome e, poco dopo, compaiono i mitici Ernesto e Guarneri, che avuta la notizia dal leghista ci rincorrono. Continuiamo a salire nella nebbia, fino a quando sbucati sulla cresta sud, nei pressi della cima, sbuca anche il sole e ci troviamo sopra le nuvole, trop bel! In vetta molta aria, mega merenda, con tanto di discussione politica annessa, nel bivacco "Due Aceri" posto poco sotto la vetta e poi discesa dalla cresta sud e sentiero fino alle auto. Bellissima giornata, fantastico itinerario che ci ripaga decisamente dalle delusioni di ieri... |
| Report visto | 3309 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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