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| VAL DI MELLO-Placche dell'Oasi- Via Uomini e Topi, 19/10/2008 | Tweet |
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| Onicer | ALE
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | San Martino - Val Masino (930m) |
| Quota attacco | 1000 m |
| Quota arrivo | 1200 m |
| Dislivello | 200 m |
| Difficoltà | AD / IV+ ( IV+ obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | Luna Nascente - Rasica |
| Attrezzatura consigliata | NDA; via poco protetta e poco proteggibile, cmq. utile qualche dado e friend; necessarie 2 corde da 50 mt. se si scende in doppia lungo la via; se si arriva al bosco sommitale e' possibile scendere per tracce (tortuoso): in questo caso basta 1 corda da 60 |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Discrete |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Prima uscita in montagna dopo circa un mese di forzata lontananza (solo falesia), per cui scegliamo una via facile e vicina a casa, che tuttavia io non avevo mai fatto: la Uomini e Topi alle Placche dell' Oasi. Sono 9 tiri per uno sviluppo approssimativo di ca.350 mt., tutti su placche di granito mellico con qualche lama e fessura qua e la'. La chiodatura e' piu' o meno inesistente lungo i tiri (soprattutto le prime placche non hanno alcuna protezione e non sono proteggibili in alcun modo), ma data la bassa difficolta' e' positivo poiche' aiuta anche mentalmente a "farsi la gamba" per l'aderenza della Val di Mello. Interessanti alcuni tiri: il terzo che, seguendo lo spigolo sulla sinistra ci porta sulla sommita' del primo settore (IV+...abbiamo visto che altre cordate lo evitavano spostandosi a dx verso la pianta secca); il settimo e l'ottavo che su placche piu' verticali con fessure e spaccature (IV+) portano alla sommita' del secondo settore. Abbiamo visto tutte le altre cordate (oggi c'era un discreto affollamento) fermarsi a questo punto e ridiscendere in doppia lungo la via; noi abbiamo preferito (anche perche' avevamo una sola corda) proseguire per altri due tiri (oltretutto molto belli, soprattutto il muretto verticale finale atletico ma ben ammanigliato) sino a giungere al bosco sovrastante, per poi seguire una traccia di discesa che spostandosi verso dx in obliquo (spesso occorre risalire di qualche mt.) permette di attraversare tutto il settore delle placche e di arrivare a una zona piu' boscosa da cui (con due doppie su alberi gia' attrezzate con cordini da rinforzare) ci si ricongiunge al sentiero che scende dal Cameraccio.
Nel complesso via semplice e divertente, la cui difficolta' principale puo' essere l'individuazione del corretto itinerario (se si esce dalla via ci si puo' ritrovare su placche di difficolta' molto piu' elevata !!); inoltre la discesa richiede molta ATTENZIONE. Foto 1: Placche! Foto 2: Sullo spigolo sommitale del primo settore Foto 3: Tratto chiave al settimo tiro |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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