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m.Pescegallo via FIOR DI MONTAGNA, 28/10/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | lupodimontagna |
Regione | Lombardia |
Partenza | loc. PESCEGALLO (1480m) |
Quota attacco | 2128 m |
Quota arrivo | 2328 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | AD+ / IV ( III obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | di Salmurano |
Attrezzatura consigliata | N.D.A |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Aspettando che la prima neve faccia la sua comparsa sui monti,decidiamo di consumare ancora un po' di roccia, e questa volta puntiamo il navigatore in val Gerola località di partenza gli impianti di Pescegallo .Prendiamo il sentiero 416 che ci condurrà al lago di pescegallo ,in poco più di un ora. Arrivati alla diga la temperatura è abbastanza fresca (+2°) ed essendo ancora buio perdiamo un po' di tempo ad intercettare l'attacco, per il quale bisogna arrivare alla testata del lago e per gande puntare l'evidente diedro nel quale si sviluppa la via ed alla base di questa si trova una targhetta del c.a.i di Monza. La via si sviluppa su 8 tiri di 25/30 m di ottimo verrucano ,le difficoltà maggiori si trovano nella parte centrale ,la chiodatura sulle difficoltà è abbondante ,e le soste sono due spit collegati con catena(con un pò di ruggine )dall' ottavo tiro si può procedere anche slegati fino ad incrociare una madonnina, noi da qui abbiamo proseguito seguendo la cresta con alcuni passaggi di I°II°fino alla vetta del Ponteranica occ .2370 m .Qui abbiamo dato modo ad i nostri occhi di riempirsi del meraviglioso panorama a partire dal gruppo Badile Cengalo al vicino Disgrazia ed al Bernina per poi passare alle vette più note delle nostre Orobie fino al Rosa.Per la discesa ripercorriamo la stessa cresta fino alla madonnina e sulla destra faccia a valle c'è una sosta dalla quale con una calata di 60 m si arriva alla base della parete dove seguendo degli omini si ritorna sul sentiero dell'andata. Noi siamo scesi una ventina di metri oltre su pendio di rocce ed erba fino a raggiungere sulla destra(sempre faccia a valle) dopo una spaccatura un canalino che senza troppe difficoltà ci deposita sempre alla base della parete dove scendono le doppie .Bella giornata passata in un ambiente suggestivo in compagnia di Mauri e Davide.
1)il lago con la nostra meta 2)Davide sulla terza sosta 3)ultimo tratto prima della madonnina |
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