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via Maya e Sarah (1°ripetizione)Parete NE _Quota 2347-pizzo Forcola, 28/09/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Astroman |
Regione | Lombardia |
Partenza | località Dardano -Voga (1450m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2347 m |
Dislivello | 220 m |
Difficoltà | D / IV ( IV+ obbl. ) |
Esposizione | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | rifugio-bivacco Forcola |
Attrezzatura consigliata | corda da 50/60 oppure due mezze corde 50/60; cordini 4/5 rinvii, dadi piccoli e friend medio-piccoli |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Dopo sei anni ritorno al pizzo Forcola, più precisamente sulla parete NE della Quota 2347, questa volta in compagnia dei “gemelli di Carugate” Gaetano e Romualdo. Lasciamo l’auto dove finisce la strada in località Dardano, dopo aver pagato il pedaggio di 3,0 euro per Voga: strada x i Maggenchi al Bar S. Martino di Gordona.
Partendo da Dardano, località sopra Voga, si arriva al rifugio-bivacco Forcola (1838 m), bello e rifornito di tutto in circa ore 1,20 su comodo sentiero. Su questa parete sovrastante il rifugio sono state tracciate 3 vie negli anni 1990: Via col vento ( V°) il 26/06/1993; via Diretta (IV°) il13/07/94 e la via Hiroshima (VI°-) il 6/08/95; poi nell’anno 2011 la ns. Maya e Sarah (III°/ passi di IV°+) il 2 luglio e la via Armonica 6a/6a+ aperta il 14/10/2011 da G. Lisignoli e D. Faeti ( per la relazione e schizzo vai al sito: http://www.campingacquafraggia.com/forcola.htm ) Lasciati i pesanti zaini al rifugio, in circa 30 minuti ci portiamo alla base della parete e delle vie. L’intenzione era di ripetere la Via Diretta di Turati e Zonta, visto che nel 2011 cercando di trovare l’attacco esatto (non segnalato) ci eravamo mossi a zig zag per la parete fino ad incontrare il grande diedro ed è stato subito logico seguirlo così ci ha permesso di completare la via…Ora, venuti a conoscenza che nei pressi della via Diretta è stata tracciata una via nuova a spit: via Armonica; di cui troviamo il primo spit sulla placca nel punto più basso della parete in vicinanza della via Diretta e un altro più in alto. A questo punto, Gaetano e Romualdo lanciano l’idea di attaccare questa via nella speranza di una linea più logica e evidente (ci sono le protezioni a spit) rispetto a quella del 1994. Fino al 3° tiro, la via segue una linea abbastanza logica su vago sperone/risalto alternando tratti erbosi con scarse possibilità di protezione… Inizio il quarto tiro, e fatto pochi metri in placca mi accorgo che a SX siamo in prossimità dell’inizio del diedro di Maya e S. e in comune accordo decidiamo di entrare nel diedro con facile traverso arrivando alla 3° sosta non chiodata (2011). Da qui in poi (3°sosta compresa) lasciamo in parete nel diedro fino all’uscita in cresta: 4 chiodi knife blade inox, 2 tradiz.inox, 3 cunei in avional e 2 dadi in avional incastrati e bloccati in fessure. Discesa: si scende facilmente per la cresta stessa, appena possibile scendere alla base per breve canale di sfasciumi e poi per prati fino al rifugio. Foto 1: a dx, Romualdo manovra in sosta 3° (inizio diedro); sullo sfondo in alto la vetta del p.zo Forcola. A sx, Romualdo in uscita del diedro. Foto 2: Sergio in progressione sul 4° tiro Foto 3: a dx, Sergio verso la 4°sosta (da chiodare); a sx, sul 5°tiro – uno dei passi di IV°+ Per la relazione e schizzo vai al sito: https://sites.google.com/site/sergiocantumontagna/ Per il foto-report completo vai al link: https://photos.app.goo.gl/78xtyFiNLPrPu6k43 |
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