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Seconda Torre del Sella - Via Kasnapoff, 09/08/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | luca.trovesi |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Passo Sella (2244m) |
Quota attacco | 2340 m |
Quota arrivo | 2598 m |
Dislivello | 260 m |
Difficoltà | D / V- ( IV+ obbl. ) |
Esposizione | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | Hotel Maria Flora |
Attrezzatura consigliata | Friend medio-grossi e dadi, cordini |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Via aperta nel 1913 dalla signora Von Kasnapoff e dalla guida M.Zelger.
In una delle giornate instabili che caratterizzano il nostro soggiorno in Val di Fassa, decidiamo per questa torre dal facile accesso e dalla comoda discesa. La qualità della roccia, l'esposizione sempre alta e la continuità nelle difficoltà la rendono una via molto bella (come anche la Gluck-Demetz percorsa l'anno scorso da Sofia, che mi sento di consigliare). In rete si trovano diverse relazioni discordanti, ma la via si trova sempre seguendo il facile e i passaggi un poco più levigati (ma mai fastidiosi). La parte alta è la migliore e segue lo spigolo nord-ovest, con passaggi aerei e roccia eccezionale. Inoltre la chiusura giornaliera del Passo Sella (il mercoledì dalle 9 alle 16) ci permette di scalare in piena tranquillità. Altre due cordate sulla verticalissima via Messner. Al pomeriggio optiamo per la bella e accessibile falesia di Alba di Canazei (ottimo conglomerato vulcanico). Un ringraziamento ad Andrea (con cui ho condiviso il piacere della scalata) e Marco per l'ospitalità nella loro casa di Fontanazzo. Mòla mia, leù! |
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