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| Campanile del Salarno da Malga Lincino, 24/06/2017 | Tweet |
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| Onicer | cri
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Malga Lincino- Val Adamé (1620m) |
| Quota attacco | 2770 m |
| Quota arrivo | 2830 m |
| Dislivello | 100 m |
| Difficoltà | PD+ / III+ ( III obbl. ) |
| Esposizione | Nord-Ovest |
| Rifugio di appoggio | rif. Lissone |
| Attrezzatura consigliata | 2 corde da 30 o 60 m, utili friend di varie misure e cordini |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Incredibile come in mezzo a tante gande adamelline si nasconda un Piccolo Cerro Torre, alla portata di noi comuni mortali!
Sono stata diverse volte in Val Adamé e mai avevo fatto attenzione a quella guglia tanta appuntita, che nasconde la sua bellezza ai più. Solo chi si avventura verso il passo Poia puo' ammirarla e solamente da vicino da' il meglio di sé. In un angolo remoto posta vicina al passo di Dosaccio (Dosazzo) si eleva una lama dal fantastico granito. La sua parete sud é impressionante, verticale e strapiombante ma noi saliremo la via normale!! Be per essere una via normale non ha nulla da invidiare a tante belle arrampicate! Solo 100 m o poco di più di arrampicata esposta, senza alcuna protezione in loco ma da integrare, che ti permette di arrivare alla sua estremità uno alla volta. Non c'é spazio per tutti in vetta ma ognuno assapora la ricompensa della salita, dell'esposizione, strisciando a cavalcioni su quella lama tagliente. Direi che questa chicca é stata una straordinaria scoperta. Effettivamente tra la rosa delle proposte questa era sconosciuta al gruppo e forse anche la meno quotata ma credo, che a gita conclusa, sia rimasta tanta soddisfazione (be anche un po' di cinema Paradiso). Ovviamente un elogio a Ermes e Marcello che si sono "sgroppati" la loro 17 kg a due ruote sui 400 m di salita fino al rif. Lissone nelle speranze di una bella discesa dallo stesso sentiero! I ragazzini se la sono fatta tutta in sella su terreno bagnato, alla faccia delle difficoltà giustamente ricompensate da buon pane salame e torta! Riporto proprio sinteticamente due note sull'itinerario visto che abbiamo fatto fatica pure noi a trovare una relazione completa. Partenza: Malga Lincino, seguire le indicazioni per Passo Poia, sent. 1, a quota 2.500 m abbandonare il sentiero,e traversando verso sx per gande enormi si perviene al passo di Dosaccio. Al passo(sguardo val salarno) sulla dx si eleva il Campanile, scendere sul versante salarno per alcuni metri in direzione nord est ed intercettare un canale ripido di sfasciumi fino ad arrivare alla sella dove parte l'arrampicata. Superare una fessura dove a malapena si riesce ad entrare, rimontare sulle placche superiori puntando un caratteristico becco, traversare con passo molto esposto e strapiombante (utili friend) fino a raggiungere un terrazzino. Dal terrazzino spostarsi a dx e rimontare le ultime rocce fino alla vetta. Dalla vetta possibile calata di circa 25 m fino alla base della parete e da li di nuovo al passo. Possibile variante da noi percorsa ma scopriremo più impegnativa,possibile seguire il chiodo a sx che permette di raggiungere la lama della vetta (da evitare se non si vuole finire sul libro delle comiche come la sottoscritta)!!!! p.s una corda da 60 m o 2 da 30 m sono sufficienti, diverse protezioni |
| Report visto | 3311 volte |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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