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Via Fior di Montagna (Cima Di Pescegallo), 28/06/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Gian Pietro |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pescegallo (Val Gerola) (1500m) |
Quota attacco | 2000 m |
Quota arrivo | 2300 m |
Dislivello | 300 m |
Difficoltà | D- / 4c ( 4c obbl. ) |
Esposizione | Nord-Est |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | 10-11 rinvii. Soste attrezzate. Numerosi spit in via. Tiri da 25/30 m. Eventualmente un paio di frends per il primo tiro (facile). |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | L'itinerario sale nel grande diedro ben visibile dal lago di Pescegallo, guardando verso sud. L'attacco si trova circa a meta' del traverso per raggiungere il vallone del Ponteranica. Attualmente ancora presente un piccolo nevaio. Avvicinamento in circa 1,30 h. Stando a destra del nevaio risalire un camino di rocce rotte sin contro la parete, poi andare a sinisra lungo una cengetta fino a due spit con cordone. Salire 20 m (1 ch) fino alla sosta con catena, alla base del diedro vero e proprio (3°). Da qui seguire i numerosi spit sulla faccia destra del diedro, per tre tiri. Salire poi facilmente alla cengia e per tracce di sentiero arrivare a due chiodi. Ora due possibilita': A - a sinistra per tracce a prendere uno spigolo secondario fino in cima (non verificata). B - a sinistra per tracce ed ometti aggirando un torrione fino alla base della parete che da' sul vallone del Ponteranica. Da qui si puo' uscire dalla via oppure si puo' salire in cima con 4 tiri per una delle due vie spittate presenti. Noi abbiamo arrampicato sulla Luigi Barni (la piu' a destra), anche qui numerosi spit e soste attrezzate per le doppie (alcune su cavetti di metallo). Roccia buona con presenza di licheni che non disturbano la salita. Le vie dovrebbero essere opera di alcuni soci del CAI di Vedano o di Monza. Partecipanti: paolo ed io. |
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