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| M.te Castello di Gaino - Cresta Sud, 02/03/2008 | Tweet |
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| Onicer | Alessio81
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| Regione | Lombardia |
| Partenza | Parcheggio - acquedotto di Gaino (250m) |
| Quota attacco | 350 m |
| Quota arrivo | 866 m |
| Dislivello | 500 m |
| Difficoltà | PD / III ( III obbl. ) |
| Esposizione | Sud |
| Rifugio di appoggio | |
| Attrezzatura consigliata | N.D.A. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | In questa giornata primaverile, troppo pericoloso andare a cercare ghiaccio e poca voglia di fare sci-alpinismo; niente di meglio allora, per una gitarella tra amici sulla familiare Cresta del Gaino.
La difficoltà di III grado è praticamente concentrata nei primi 30 mt della via, poi si possono evitare tutti i passaggi; ci sono diverse possibilità, però, di aumentare le difficoltà, con tratti che possono essere anche molto impegnativi. L'unico neo, lo scorso autunno avevamo attrezzato con alcuni (4 o 5 al massimo) chiodi artigianali la seconda parte di cresta, in modo da renderla più sicura, sopratutto per i nostri allievi che per le prime volte si cimentano con questa via; ebbene, ora i chiodi sono completamente spariti!!! Non capisco che fastidio dessero... Ma comunque, fa parte dell'eterno dilemma, probabilmente senza possibilità di risoluzione, no? Certo che, quando ne va della sicurezza, sopratutto di ragazzi che sono alle prime armi, io non ho dubbi, scelgo i chiodi!!! Tranquilli, col prossimo corso di alpinismo, richioderemo e, allo schiodatore folle auguriamo, buon lavoro!!! |
| Report visto | 3307 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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