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Crozzon di Brenta, spigolo Nord, 11/07/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | guidoval |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Vallesinella (1513m) |
Quota attacco | 2200 m |
Quota arrivo | 3135 m |
Dislivello | 900 m |
Difficoltà | D / IV+ ( IV+ obbl. ) |
Esposizione | Nord |
Rifugio di appoggio | Brentei |
Attrezzatura consigliata | 5-6 friends dal giallo in giù, corda bastan 50m, utili cordini lunghi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Non sarà continua nel terreno e nella difficoltà ma quando la si guarda sia da lontano che da vicino dice: vieni su di qua. Bella montagna e bella linea...be', è lo spigolo principale della cima di testata.
Come ogni buona vecchia salita classica s'insinua tra le difficoltà per cercare intelligentemente i passaggi. Si arrampica comunque tantissimo e con soddisfazione per 1150 m di sviluppo su 900 di dislivello; i tratti appoggiati richiedono in ogni caso di sapersi muovere in montagna (notate numerose piazzole per bivacco). Siamo stati nei tempi canonici unendo di conserva tiri e tratti facili. Anzi sotto, considerando il solito trasferimento allegro dall'auto all'attacco. Va benissimo la descrizione del Buscaini Castiglioni CAI TCI, e altro non avevamo perchè ci è venuta in mente solo durante il viaggio verso il Brenta. Un po' d' occhio ci vuole comunque, e allora il chiodino prima o poi si trova. Al momento ci sono ancora un po' di macchie di neve invisibili da sotto, evitabilissime, però cola un po' d'acqua. L' unica che ostacola è quella abbondante al limite della cascatella nel grande camino chiave: un po' la si prende salendo sul viscido, un po' la si evita stando fuori in maggiore esposizione e grado. Ignorare chiodi e sosta a sinistra. Foto 1: tocca a Valentino uscirne definitivamente. Il prevedibile imprevisto è stato il forte anticipo alle 14 del temporale pomeridiano, che abbiam visto caricare a pochi km proprio giunti in cima. Giusta decisione di aspettarlo nel bivacco, essendo ancora presto, per vedere come andava a finire. In un' ora ha messo 20 cm di grandine (e rivoltato un po' di sentieri, come avremmo poi scoperto in basso). Nel tardo pomeriggio la copertura nuvolosa era al 100% e giravano ancora temporali, quindi superdormita a stomaco vuoto ma al fresco, e discesa il mattino dopo con una bella giornata. La normale per tornare è perfino più divertente dello spigolo, e infatti ne metto 2 foto, la 2 e la 3. Attualmente i posti chiave sono due canali di neve/ghiaccio bagnati in salita, su cui sarebbe meglio fare 30m di tirello anche se siamo riusciti a passare cui scàrp de tènis arrampicando sui fianchi e gradinando dove si poteva. Prevedere 2 ore per arrivare alla Tosa; è facile, ma anche a scorrer bene è esposta per lunghi momenti. Poi bisogna scendere... In alternativa c'è una linea di doppie a sin. dello spigolo. Non le abbiam prese in considerazione perchè -b) a non conoscerle, lì, e girare a cercarle al piede dei cengioni magari nella nebbia... -a) che senso avrebbe scendere a doppie da una via pionieristica? in posti così belli??? Si fa il giro! |
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