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Traversata della WeissWand (Parete Bianca) e Dente Alto, 21/08/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Mante |
Gita | Traversata della WeissWand (Parete Bianca) e Dente Alto |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Stein (S.Antonio Val di Fleres) (1390 m) |
Quota arrivo | 2924 m |
Dislivello | 1700 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rif Cremona alla Stua (2423 m) e Calciati al Tribulaun (2369 m) |
Attrezzatura consigliata | - |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Bellissimo giro ad anello con Barbara e Michele sulle montagne della Val di Fleres (Pflerschtal), laterale della Valle Isarco, a cavallo della cresta di confine italo-austriaca.
Abbiamo percorso un tratto dell’alta via Tiroler Hohenweg salendo dal rif Cremona e scendendo dal rif. Calciati al Tribulaun. Visto che si era in vacanza ed avevamo tempo per respirare un po’, ci siamo regalati il pernottamento al rifugio Cremona alla Stua (Brandeburger Hutte), piccolo accogliente e ben gestito dal simpatico rifugista Hermann. Con buon allenamento il percorso è fattibile in giornata considerando circa 7 ore piene di cammino; il dislivello complessivamente è rilevante (1700 m) ma salita e discesa dal tratto in cresta sono ripide e “rendono molto”. Tra il rifugio Cremona e la Weisswand sono presenti alcune brevi corde metalliche e fittoni nei punti più delicati. Particolarità della zona è l’alternarsi tra formazioni geologiche tra loro assai diverse, passando da montagne interamente metamorfiche all’enorme scoglio dolomitico del Tribulaun. In particolare la WeissWand (Parete Bianca 3013 m) ha la singolarità di essere quasi tutta metamorfica…tranne il triangolo sommitale bianchissimo di dolomia, con una cengia ad attraversare sul lato meridionale proprio la zona di transizione tra le due diverse tipologie di roccia. Il sentiero transita su questa cengia, ampia ma esposta, per un lungo tratto (attenzione in presenza di conoidi di neve residua). Abbiamo trovato il percorso in buone condizioni, la neve caduta sopra i 2700 m durante il temporale della notte non ha creato disturbi. Purtroppo, nonostante l’alba luminosa, ben presto nuvole e vento hanno iniziato a rincorrersi nella parte più alta della cresta di confine, inglobandoci e nascondendo parte degli spettacolari panorami. Proprio a causa della fitta nuvola non abbiamo salito la cima della WeissWand (consigliabilissima con una visibilità ottimale!) ma abbiamo proseguito dritti per la cengia, abbiamo poi fatto la brevissima deviazione per la cima del Dente Alto (Hoher Zahn 2924 m) dove le nubi si sono aperte e ci hanno consentito di sbirciare un po’…. giù verso la Gschnitztal, Austria. Sosta per una fetta di torta al rifugio Calciati, finalmente anche il Tribulaun si toglie il cappello e possiamo ammirarne la poderosa bastionata. Poi giù fino a valle. Gita consigliabilissima per chi avesse l’opportunità di trovarsi in zona Brennero Foto1: varietà geologiche Foto2: ometti sul Dente Alto Foto3:in discesa finalmente al di sotto delle nubi ciao |
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