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| Branchino-3Pizzi-Pietra Quadra-Spondone, 06/09/2008 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Branchino-3Pizzi-Pietra Quadra-Spondone |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Val Canale (1110 m) |
| Quota arrivo | 2441 m |
| Dislivello | 2000 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Alpe Corte-Biv Mencucca-Rif Gemelli |
| Attrezzatura consigliata | nesuna |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Mattinata Orobica con tempo incerto, arrivo in Valcanale e nonostante il meteo i parcheggi son affollati…. Sono da poco passate le 8 e mi metto in moto ….
Risalgo il solito (e noioso) sentiero per l’Alpe Corte, attraverso l’Acqualina e risalgo per il sentiero CAI 218 per il Branchino, valico e scendo verso le Baite Mezzeno (CAI219), lungo la discesa i Tre Pizzi sono illuminati dal sole attraverso uno squarcio (speriamo!). Dalle Baite Mezzeno prendo il seniero CAI 215 che porta anche al Passo Mezzeno, dopo poco lo abbandono per seguire il segnavia CAI 217 che attraverso le Baite di Campo porta ai Tre Pizzi. Il sentiero è ben segnato e piacevole … sono le 10 in punto e sono sul primo dei Tre Pizzi (q. 2153m)…appena mi guardo in giro vedo le nebbie coprire il Pietra Quadra e comincio a pensare che devo sbrigarmi a sfruttare la finestra. Scendo dalla cresta Sud e arrivo alla sella tra il primo e secondo pizzo… la parete m’appare ben più difficile di quello che pensavo, soprattutto l’erba baganta tra le placche rocciose sembra messa li come trabocchetto … per qualcuno sarà pur roba da mani in tasca, ma decido di dare un occhiata al versante che da a Ovest, salgo un canalino ma poi decido per il dietrofront, forse i tre Pizzi son troppo per la mia nulla esperienza alpinistica …. almeno per oggi. Attraverso per il bivacco in località Mencucca dove scambio due parole con chi sta lavorando e scopro che domani (Domenica 7Settebre 2008) avverrà l’inaugurazione. Basta cazzeggio, si parte per la Pietra Quadra, il sentiero è carino e segnato di frequente da omini, l’ultimo tratto sale ripido e passando di fianco alla Madonnina porta alla cima Orientale 2388m. Arrivo in cima per veder coprire dalle nebbie la mia meta successiva, lo Spondone …vabbè!! ….ridiscendo un poco sotto la Madonnina, e prendo a sinistra un sentierino mica male, bella sorpresa!…. In breve sono sopra il passo di Mezzeno, attendo in vano di vedere una traccia che sale verso la cima. Quando il sentiero perde quota decido di tornare un poco sui miei passi, risalgo poi il pendio, ad un certo punto vedo un sasso piantato in verticale, è posto sulla spalla della cima e ,scopro, è visibile dal sentiero che arriva da Pietra Quadra, puntare a questo riferimento è forse il modo migliore per arrivare alla cima dello Spondone (q 2441m). Ormai non mi preoccupo più delle nebbie, la giornata sembra migliore di quanto previsto, e poi prendere un po’ d’acqua non ha mai ristretto nessuno! Mi sposto verso N sulla cresta verso una sorta di anticima e scendo da un divertente sentiero,(forse tracciato dalle capre ?), che porta alla sella tra Spondone e Tonale (q. 2380), il Monte Tonale (q. 2425m) è li a portata di mano, qualche minuto tra salita e discesa, poi prendo il sentiero per il Passo Tonale (q.2276m) che porta in direzione N ad attraversare sotto la cima…adesso è il cocuzzolo quotato sulla carta a 2339m (forse pizzo Orobie?) ad essere troppo a portata per non salire , da qui si gode un bel banorama sul laghetto della Paura e sui laghi Marcio,Becco,Casere. Riparto in direzzione Passo Mezzeno, pur avendolo già fatto nella foga perdo la direzione, il sentiero non è molto definito, ma se si tengono d’occhio gli omini si può viaggiare senza “vagare”. Dal Passo Mezzeno il sentiero “collaudatissimo” che collega al Passo Gemelli mi porta in breve all’inizio della discesa per l’Alpe Corte (CAI 216), come sempre questa va onorata con una bella corsetta! Dal Alpe Corte il giro non ha più storia ….la giornata è stata migliore di quanto pensassi, prima del 13.30 sono alla macchina, il K-way è rimasto nello zainetto ….un po’ deluso dal ritmo da cocker (orecchie basse e coda tra le gambe) degli ultimi tempi e di aver mancato i tre Pizzi …un po’ contento per aver fatto fruttare una giornata non ideale scoprendo un angolo di Orobie a me sconosciuto…. È ora di pensare alle prossime! |
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