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   Castel dei Camosci m 2535 – Traversata Creste Sud/Nord (quasi), 06/10/2012
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Onicer  RAGO   
Gita  Castel dei Camosci m 2535 – Traversata Creste Sud/Nord (quasi)
Regione  Trentino Alto Adige
Partenza  Val d'Algone - Ponte delle Seghe  (1080 m)
Quota arrivo  2535 m
Dislivello  1650 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Rif. Ghedina
Attrezzatura consigliata  Corda 25 m, cordini per spuntoni
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Buono
Commento Partiti dal Ponte delle Seghe in Val d'Algone, saliti dalla impervia Val Rocca e Tof Venedegh raggiungiamo la cresta S alla quota 2422, poi per la lunga cresta in vetta. L'idea del socio che ha proposto la gita di scendere in traversata dalla cresta N è confortata dagli scritti del libro di vetta di chi l'ha percorsa in salita l'anno scorso, tra cui un nome noto (Luisa-Selig, cui chiederò informazioni!!). Già la prima discesa di 25 m esposta su gradini di terra paciocca sostenuti da zolle erbose ci lascia perplessi, poi un cordino metallico ci incoraggia per scendere altri 25 di una paretina ripida ed esposta con massi mobili. Proseguiamo poi lungamente e più facilmente, sempre su terreno molto esposto (sul libro di vetta avevano scritto che ci vuole “piede supersicuro”, ma ci vuole anche occhio e mano per evitare gli appigli e appoggi mobili, soprattutto in discesa) cercando di stare sempre in cresta, in alcuni tratti si traversa sul lato Val d'Algone seguendo le tracce sicuramente più dei camosci che degli umani. La nebbia intanto salita non ci facilita. In una schiarita vediamo ormai non molto lontano un dosso con grande ometto, da cui ci separa però un'ultima zona di irti pinnacoli di roccia grigia, franosa, sempre molto esposta. Dubbio se rimanere in cresta o scendere dai canali laterali, e poi non conosciamo con sicurezza la discesa descritta da Visentini dalla forcella della Busa dei Cavai. Torniamo indietro dalla cresta già percorsa, che troviamo più rapida e meno problematica (l'ignoto aumenta le difficoltà), di nuovo in vetta alle 15, poi nelle nebbie scendiamo per i scivolosi pendii e canali della via di salita.
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