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Pizzo Sevino e Pizzo Quadro dal Bacino del Truzzo, 22/07/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Pizzo Sevino e Pizzo Quadro dal Bacino del Truzzo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Centrale di San Bernardo (1043 m) |
Quota arrivo | 3025 m |
Dislivello | 2550 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Rif Carlo Emilio |
Attrezzatura consigliata | nessuna |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Il meteo sembra più bello ad Ovest...tiro fuori dal cassetto l'idea di far Sevino-Quadro.
Il vento probabilmente romperà le scatole ....ma provo. La partenza scelta per salire al Lago del Truzzo è dalla centrale di San Bernardo, dopo l'abitato di Olmo la si incontra a sx prima di San Bernardo, sulla CTR è quotata 1043m. La prima parte e su mulattiera con caratteristici tratti lastricati, si sale dolcemente fin a località Caurga (1286m), li un cartello indicatore porta a prendere il sentiero/mulattiera che sale più decisamente (ma non troppo) verso l'alpeggio Cornera e la diga del Bacino del Truzzo. Dalla diga son andato al Rif Carlo Emilio, il dislivello è minimo, ma questo tratto come il successivo verso l'Alpe del Truzzo portan via relativamente molto tempo. All' Alpe del Truzzo ci son cartelli indicatori, ma non ho trovato nulla per salire dal percorso segnato sulla Kompass che indica una traccia tra il piede della cresta E del Sevino e il Motto del Asino. La salita l'ho quindi effettuata a naso tra macereti tratti erbosi e pietroni. Sui 2700m all'improvviso ho trovato dei segnavia bianco/azzurri, li ho seguiti verso il Pizzo Sevino, salivano alla Bocchetta del Sevino, li ho abbandonati sotto la cima per salire direttamente dal versante N-E....si sale un pò dappertutto, su macerie, io son arrivato alla cresta N nel ultimo tratto e ho completato la salita con qualche facile passaggio. Bella la vista,oggi limitata al bacino del Truzzo e qualcosa in lontananza. Discesa a ritroso e poi traverso sotto i contrafforti del Quadro, sono riuscito a limitare la discesa fin sui 2700m. Da li ho ripreso a salire fin alla cresta Est del Pizzo Quadro....prima che arrivassi al tratto finale sono stato testimone di un rischio corso da alcuni escursionisti. Alcuni gruppi, forse fin troppe persone in quel breve tratto, stavano salendo e scendendo e un grosso pietrone è partito ....immagino che avrà invocato la protezione ad un pò di santi ....è andato tutto bene. In effetti la saita del Quadro è una marceria che può far concorrenza alle nostre Orobie...difficoltà non ce ne sono, si sale abbastanza facilmente per sentierino traccia, c'è solo un passaggio molto delicato per via del fondo sdrucciolevole e del esposizione, che si può evitare con un tratto si arrampicata. Dalla cima son sceso per il medesimo itinerario ed ho preso il sentiero che passa sotto il Motto Alto e che va al Passo del Servizio, l'ho abbandonato nel punto in cui si approssima al fondovalle, da li ho trovato i segnavia bianco rossi che dal Alpe del Truzzo portano verso il passo del Servizio. Dopo un primo pianetto, il tracciato si sposta a sx e permette di scendere dalle balze per un tratto un poco ripido e che richiede un minimo di attenzione. Poi resta a breve dal torrente della Val del Truzzo e si giunge alle omonime Baite. Ho poi ripercorso a ritroso la salita per il Rif Carlo Emilio ....solo ho rischiato di finire a Ledine. Bella zona! il giro è stato molto lungo più di quanto il dislivello faccia pensare. |
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