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| Cima Dodici m 2336 - Traversata per il “viaz dele caore”, 22/01/2012 | Tweet |
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| Onicer | RAGO
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| Gita | Cima Dodici m 2336 - Traversata per il “viaz dele caore” |
| Regione | Trentino Alto Adige |
| Partenza | Malga Larici (Val Renzola Vezzena Asiago) (1625 m) |
| Quota arrivo | 2336 m |
| Dislivello | 1100 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Val Formica |
| Attrezzatura consigliata | Ramponi e piccozza. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Da un po' di tempo Andrea proponeva l'esplorazione di questo interessante itinerario, che si sviluppa sul versante trentino del gruppo di Cima Dodici, di cui avevamo sentito parlare dai locali (non sono sicuro del nome) e intravisto le tagliate dei mughi quando salivamo i numerosi selvaggi valloni e canali che partono da Sella. In inverno con neve non troppo abbondante, profonda e faticosa solo in alcuni tratti, è risultato alla fine di facile individuazione: strisce bianche tra il verde dei mughi si raccordano con strette cenge innevate che in saliscendi attraversano le testate dei ripidi valloni. Dalla Malga Larici alla Porta Renzola, si scende nel bel vallone scialpinistico del Kempel per il sentiero segnato 209, lo si lascia quando risale alla Porta Trentina e Kempel e si punta ad un'insellatura che immette nel Vallone del Gomion. Si prosegue per traccia tra i mughi tagliati attorno ai 1900-2000 m, si attraversano le alte testate dei numerosi valloni-canali con diramazioni secondarie della Val della Sbetta, Val Brutta, Boale del Ferro, Val Fassinera. Ci sono rari brevi passaggi esposti che richiedono attenzione: un'attrezzatura con cordino metallico renderebbe fruibile agli escursionisti l'itinerario che altrimenti richiede autonomia “alpinistica” (soprattutto sicurezza soggettiva). Segue un tratto che aggira lungamente la base della cuspide rocciosa della Cima Dodici: solo qui alcune chiazze di sole, abbiamo disturbato con incontro ravvicinato due galli forcelli; più tardi, due grosse pernici se ne stavano al sole a pochi metri da noi sul versante sud della cima. Un'ultima strettissima cengia esposta, che portava tracce di camoscio ma che l'umano deve percorrere tenendosi agli appigli (nelle condizioni attuali con neve si può assimilare ad un II grado esposto) scende nel Vallone delle Dodici intercettando il sentiero 231 che sale da Sella nel punto in cui abbandona il canale e attraversa orizzontalmente verso est. Abbiamo proseguito seguendo il sentiero che coincide con il viaz verso il baito Buse delle Dodici poi puntando direttamente alla cima per il versante est. Ritorno per il sentiero 208 che porta alla vetta del Kempel e Portule, discesa diretta con l'ultimo sole per il bel pendio ovest innevato (anche tracce di sci) che riporta alla strada per Malga Larici.
L'tinerario può essere percorso salendo da Sella al vallone del Kempel e scendendo dal Vallone delle Trappole o dalla Val dei Morti (o viceversa) - vedi anche nostra precedente relazione del 24/12/2011 della Val dei Morti - Cima del Prà. Foto 1 – parte iniziale del viaz, M. Kempel e Porta Kempel Foto 2 – la testata della Val Fassinera (vedi ns. relazione del 28/5/2011) Foto 3 – si intercetta il sentiero n. 231 del Vallone delle Dodici |
| Report visto | 2274 volte |
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| Immagini |    |
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