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Zucco di Sileggio, 18/03/2008 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Arterio Lupin |
Gita | Zucco di Sileggio |
Regione | Lombardia |
Partenza | Sonvico - Mandello (LC) (390 m) |
Quota arrivo | 1368 m |
Dislivello | 1000 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Biv. Sforza, sotto la cima |
Attrezzatura consigliata | Imbrago e kit da ferrata per l'ultimo tratto |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Meravigliosa passeggiata di cresta. Prima un sentiero in dolce salita fino alla chiesa ed all'ospizio di Santa Maria e, poco dopo, la salita sul crestone sud - sudo-ovest, che in due ore dalla chiesetta porta, passando per lo Zucco di Tura e lo Zucco di Mortirolo, alla breve via ferrata che conduce sulla cima dello Zucco di Sileggio. Un solo passaggio superiore al primo grado UIAA poco prima delle due scalette della paretina finale... Sentieri ripidi ma con panorami fantastici.
Cielo terso, blu che più blu non si può... Viste eccezionali sulle montagne lariane, sulle Grigne, ma anche sul Rosa e sui quattromila alpini. Per la discesa, dopo aver visitato il nuovissimo bivacco Sforza, Bocchetta di Verdascia, Ca' de l'Angiolitt, Era Alta, sentiero in quota e ritorno a Santa Maria. Partito alle 9 circa, alle 14 ero di ritorno all'auto a Sonvico di Mandello, con tutta calma. I sentieri molto ripidi, per quanto facciano sbuffare, fanno guadagnare rapidamente quota... Consigliabilissimo. |
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