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Pizzul,Monte Barbarossa,Pizzo di Petto,Sponda Vaga., 03/10/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Guru |
Gita | Pizzul,Monte Barbarossa,Pizzo di Petto,Sponda Vaga. |
Regione | Lombardia |
Partenza | Lizzola (1258 m) |
Quota arrivo | 2270 m |
Dislivello | 1500 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | Da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Partiti alle ore 8.00 circa lungo il sentiero n.307 che porta al passo della Manina con chiesetta omonima.Da qui' verso destra,ci siamo abbassati alla sella sottostante e poi siamo risaliti per l'evidente e ripida costa erbosa.Prima della vetta abbiamo ravanato un po' nel boschetto,con nelle orecchie le lamentele,come sempre,delle donnine(per essere sincero pero' sono brave e simpatiche).Dalla vetta abbiamo percorso la cresta,non troppo larga e con alcune roccette da superare,fino al Colle delle Oche e poi ancora per la breve e ripida china raggiunto il Barbarossa.Dopo una breve pausa siamo scesi dal versante sud-ovest(per china erbosa)fino ad incrociare il sentiero delle orobie n.401 e da questo,verso sinistra,saliti al Pizzo di Petto.Il ritorno siamo ridiscesi a ritroso da questo sentiero fino a raggiungere la base dello Sponda Vaga.Abbandonato il sentiero abbiamo risalito le piste da sci e poi per il crinale la cima.Ritornati sui nostri passi e ripreso il sentiero siamo scesi dal canale dell'Asta e ritornati a Lizzola verso le 14.30.Niente neve sul percorso.Purtroppo il meteo non era dei migliori,nuvole basse e nebbia.Dalla terza foto si capisce che e' la cima del Pizzo di Petto da due particolari.Partecipanti:Stefano(Guru)Giusi(Ciclista)Gigi(Cuccador)Erica,Stefano e i due cagnetti Odi e Giove.Un saluto a Peggy e amici incontrati sul percorso. |
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