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monte torena 03/1998, 18/06/2006 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | oscarrampica |
Gita | monte torena 03/1998 |
Regione | Lombardia |
Partenza | valbondione (1000 m) |
Quota arrivo | 2915 m |
Dislivello | 2000 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | curò |
Attrezzatura consigliata | picca e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Con Diego e checco partiamo da Crema per tentare la vetta del Monte Torena. Optiamo per salire e dormire nel locale invernale del Rif. Curò, la sera prima. Ed è così che la sera del 28/3/1998 paretendo da Valbondione alle 19 e con gli zaini abbastanza carichi, raggiungiamo il Rif. Curò alle h 22. Cena e nanna. Ci alziamo l’indomani che è ancora buio e preparo la colazione all’aperto col fornelletto mentre il blu della notte si rischiara vs est. Non fa eccessivamente freddo e la trapezoidale parete del torena ci aspetta silente e immota alla fine della valle del barbellino. Partiamo alle 6 e lungo la valle del Barbellino,dopo il lago principale, notiamo un bellissimo laghetto di fusione glaciale. Raggiungiamo l’ex rif. Barbellino alle 8 e facciamo una pausa d’una mezz’oretta. Dopo un poco troviamo sepolta completamente una palina indicatrice: emerge solo il cartello,c’è veramente tanta neve ma essendo rigelata noi viaggiamo abbastanza spediti. Arriviamo poi al Passo Caronella e successivamente prendiamo a salire vs il Passo Serio,trampolino di lancio vs la nostra cima. La giornata è meravigliosa ,bianco e blu si accompagnano tenendosi per mano lungo le creste nevose e io mi trovo in maglietta e mezze braghe. Per un lungo traverso nevoso arriviamo al passo poco prima delle 11. Checco e Diego, sono stanchi, non se la sentono di proseguire e decidono di fermarsi ad aspettare il mio ritorno dalla cima. Lascio loro il mio zaino e parto lancia in resta per farli attendere il meno possibile. Koflach e ramponi a laccio ai piedi parto per le creste affilate divertendomi in alcuni punti a perforarle per guardare il vuoto dall’altra parte. Raggiungo l’anticima alle 11.45 e un quarto d’ora dopo pianto la mia picca sulla vetta principale. Mi lancio dove posso saltando in discesa e alle 12.30 sono di nuovo dai miei amici con cui pranziamo. Alle 13 iniziamo la discesa e alle 16 siamo al Curò,dove ci fermiamo un ‘oretta. Due ore dopo alle 19,siamo di nuovo a Valbondione.
foto 1 io davanti al Passo del Serio Foto2 montagne dalla cima Foto3 io in cima |
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