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   Piz de Mezodì (Monti del Sole), 12/10/2019
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Onicer  njek   
Gita  Piz de Mezodì (Monti del Sole)
Regione  Veneto
Partenza  Forcella Franche  (990 m)
Quota arrivo  2240 m
Dislivello  1380 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  nessuno
Attrezzatura consigliata  nessuna
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Buono
Commento Partenza da Forcella Franche indicazioni Pizzon (altro nome del Mezodì), breve tratto a dx e il sentiero CAI875 sale a piombo senza fronzoli fin ad una spianata nel bosco in località Soracroda. Presto si riprende a salire decisi tra il sentiero che fende i mughi e porta alla Busa del Cotron de Inte, qui l’ambiente cambia, in modo anche sorprendente, e si entra tra le crode del Piz di Mezodì.
Breve tratto interlocutorio e si sale sul fianco del Piz del Contron fino al Col dei Camorz (2030m) sempre su buon sentierino.
Si perde qualche metro verso est attraversando il Vant de Fora, quindi si riprende a salire per il tratto, relativamente, più impegnativo del canaletto di roccette e detriti che porta sulla cresta di Mussaia. Quindi bella fase finale, sul dorsalone che si salda alla cresta tra Zima de la Crus a NE e la cima principale ad W. In breve sono salito alla cima con croce (2217m) per poi tornare sui miei passi per il breve tratto dove si salda il dorsalone ed ho continuato in dir ovest verso la cima principale. Per un primo, breve, tratto si segue ancora il sentiero CAI875 che scende a sud (Alta Via dei Monti del Sole), lo si abbandona poi per continuare nei pressi della cresta, con un paio di cengette facili (ma il versante è ripido) una quota da scavalcare. In ultimo si raggiunge la base della quota culminante sul versante Sud, si recupera il filo proprio ai piedi della cima che si risale per roccette (I°+?). tutto il percorso è da rintracciare tra tracce e qualche ometto.
Con questo giro ho buttato un occhio anche tra i Monti del Sole, gruppetto selvatico e poco frequentato (questa salita dovrebbe essere tra le più frequentate), sembra anche infestato dalle Zecche, io non ne ho viste…forse per la stagione favorevole. Molto bello e ampio il panorama.

Foto 1: La Busa del Contron, con il Piz del Contron a dx e il Piz de Mezodì
Foto 2: La Zima del la Crus andando alla cima principale
Foto 3: La sommità del Piz de Mezodì dalla Zima de la Crus
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