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Monte del Sole, 22/09/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Monte del Sole |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piazza Brembana (BG) (595 m) |
Quota arrivo | 1335 m |
Dislivello | 880 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Mediocre |
Commento | Con una giornata grigia come quella odierna, puntiamo al Monte del Sole, una vetta secondaria della Val Brembana che si erge appena sopra Piazza Brembana e che finora non avevamo mai salito.
Partiamo da un parcheggio posto nella parte alta del paese, in Via Mulere, imboccando il sentiero 123 che sale nel bosco con pendenze sempre decise, fino a giungere a un bivio, dove sulla destra si continua per le Torcole di Piazzatorre, e a sinistra si scende verso Olmo al Brembo. Noi non prendiamo nessuno dei due sentieri, bensì continuiamo a salire seguendo la placida cresta della montagna che si mantiene sempre nel bosco, senza seguire un sentiero. Senza difficoltà arriviamo sul punto più elevato, posto sempre nel bosco, dove si trova una struttura metallica. Per scendere proseguiamo in direzione opposta, seguendo sempre lo spartiacque tra i due versanti della montagna. Anche qui non c’è sentiero, e visto che questa parte è un po’ più impervia della precedente qua e là bisogna fare attenzione nel scegliere i passaggi più agevoli, aggirando di tanto in tanto qualche piccolo torrione che si para davanti. Continuiamo la discesa fino a quando incrociamo nuovamente il sentiero diretto a Olmo al Brembo. Lo seguiamo, ma visto che va un po’ troppo alla deriva rispetto al nostro punto di partenza, decidiamo di accorciare prendendo una delle deviazioni che paiono puntare più decisamente Piazza Brembana. In realtà, ci troviamo così su un sentiero piuttosto esposto, che essendo anche umido ci porta saggiamente a tornare indietro. A questo punto cerchiamo alternative, ma finiamo per sbagliare nuovamente e a ritrovarci perciò sulla strada provinciale. Facciamo perciò ritorno all’auto tramite essa. Il giro in generale non ci ha entusiasmato, considerando che si svolge peraltro interamente nel bosco. Segnalo inoltre che tutti quanti ci siamo ritrovati addosso molte zecche, motivo per cui andrebbe evitato in questo periodo di inizio autunno. Foto 1: questa sarebbe la "cima" Foto 2: su una delle elevazioni incontrate durante la discesa |
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