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   Motto della Scala, 02/12/2018
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Onicer  Pierpaolo   
Gita  Motto della Scala
Regione  Lombardia
Partenza  Monno (BS)  (1150 m)
Quota arrivo  2334 m
Dislivello  1300 m
Difficoltà  E
Rifugio di appoggio  Rifugio Mola (chiuso)
Attrezzatura consigliata  Normale da escursionismo + ramponcini
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Accettabili
Valutazione itinerario  Discreto
Commento Per l’escursione odierna prendiamo spunto da un report dell'onicer Gerva letto proprio qui sul sito, visto che in questo periodo di transizione tra l’autunno e l’inverno può essere utile conoscere le condizioni e la fattibilità dei percorsi escursionistici, quando ci si avventura oltre una certa quota.
Posteggiata l’auto sopra l’abitato di Monno nei pressi di una santella, lungo la strada che sale al Mortirolo, prendiamo il sentiero numero 71 che nel suo tratto iniziale si sviluppa su una strada agro silvo pastorale.
Inoltratici poi nel bosco, saliamo con decisione fino a incrociare la strada che da Edolo sale alle Baite di Mola, piegando a destra. La strada è coperta da uno strato di neve e ghiaccio, bisogna perciò prestare una certa attenzione.
Raggiunta la caratteristica frazione di Pianazzi, saliamo verso le Baite di Mola. Nel frattempo inizia a nevicare, cosa ampiamente prevista, così come è previsto che non durerà molto.
Ora ci attende il tratto più sfiancante di tutta l’escursione, che consta di una salita lungo un pendio erboso che conduce all’anticima. Lungo la via il manto nevoso è irregolare e si alternano tratti puliti ad altri dove si tende a sprofondare. L’esistenza di una traccia battuta preesistente aiuta però il compito.
Con fatica saliamo fino all’anticima, da cui si gode già una bella visuale, e proseguiamo su cresta sempre larga e mai pericolosa.
Raggiungiamo così la cima, che in realtà ha più le sembianze di un pianoro, dove sono presenti alcuni grandi ometti di pietra.
Il freddo si fa sentire, così la nostra sosta in vetta dura poco.
Scendiamo per la stessa via di salita fino a Pianazzi, dopodiché prendiamo il Sentiero delle malghe che si stacca sulla sinistra.
Dopo averlo percorso per un tratto, lo abbandoniamo tenendoci più sulla destra e puntando in modo maggiormente deciso la nostra località di partenza. Lungo questo sentiero incontriamo un passaggio ostruito dagli alberi abbattuti dalla tempesta di qualche settimana fa. Con qualche aggiramento li superiamo, tornando a camminare regolarmente.
A un certo punto il sentiero si tramuta definitivamente in strada e scendiamo così con decisione fino a incrociare il sentiero di salita quasi nel suo tratto iniziale.
Chiudiamo così anello e questa escursione, che a parte l’impegno fisico richiesto è abbastanza semplice e regala al contempo bei panorami.

Foto 1: sull'anticima
Foto 2: poco sotto la vetta, in direzione del Motto Alto e della Cima Cadì
Foto 3: cima

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