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| Cima Piazzotti, 14/10/2018 | Tweet |
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| Onicer | Pierpaolo
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| Gita | Cima Piazzotti |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Cusio (BG), loc. Curva degli Sciocc (1515 m) |
| Quota arrivo | 2349 m |
| Dislivello | 920 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Rifugio Benigni |
| Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo + caschetto |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Avendo già battuto diversi itinerari sulle Orobie, di tanto in tanto capita che ci venga l’idea di salire su una vetta già in precedenza raggiunta, cercando però una via parzialmente inedita. È il caso della Cima Piazzotti, la cui via normale prevede la salita passando dal Rifugio Benigni, ma che è possibile raggiungere anche dalla Val Pianella.
Lasciata l’auto presso la curva degli Sciocc, sulla strada che sale ai Piani del Monte Avaro (pedaggio 2 euro), ci incamminiamo sul sentiero 108. Dopo un tratto iniziale nel bosco, il percorso continua in spazi più aperti. Arriviamo dunque alla Casera Valletto e da lì, anziché proseguire sul sentiero originale, pieghiamo a sinistra imboccando il 107A. Questo sentiero percorre dapprima un tratto nel bosco, dopodiché sterza a destra e si immette negli spazi aperti e selvaggi della Val Pianella. Percorriamo tutta la valle fino in fondo, passando attraverso la diroccata Baita Nicola, e continuando a seguire i bolli bianco rossi ci alziamo in modo più deciso, puntando la Bocchetta di Trona che raggiungiamo senza difficoltà. A questo punto la vetta della Cima Piazzotti è proprio sopra di noi alla nostra destra, ma per raggiungerla bisogna percorrerne la cresta affacciata verso la Bocchetta. In realtà, nei tratti iniziali facciamo fatica a capire dove si passi, dal momento che alcuni passaggi sembrano un po’ ostici. In base alle indicazioni, dovremmo trovare dei radi bolli verdi a indicare la via, ma non riusciamo a individuarli. Aggiriamo perciò la cresta sulla destra tramite pendii erbosi, seguendo peraltro una labile traccia, dopodiché torniamo a guardare a sinistra, verso la cresta sopra di noi, allo scopo di poterla riprendere. Risaliamo perciò il pendio erboso e, una volta in prossimità di essa, notiamo una traccia non segnalata, ma abbastanza evidente, che corre più o meno lungo il filo. La seguiamo prestando attenzione a qualche passaggio esposto sul versante rivolto verso il Lago di Trona, e senza difficoltà raggiungiamo la vetta. Dopo una sosta un po’ infastidita dal vento teso da sud, scendiamo dalla via normale in direzione del Rifugio Benigni. Una volta raggiunto il rifugio, continuiamo sul sentiero della normale scendendo dal caratteristico canalino, per poi tornare a camminare sul più comodo sentiero. Per fare ritorno all’auto non ci rimane quindi che seguirlo, chiudendo l’anello alla Casera Valletto. Foto 1: Baita Nicola in Val Pianella Foto 2: in salita lungo la cresta che porta in vetta alla Cima Piazzotti Foto 3: visuale dalla vetta verso il Rifugio Benigni |
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