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Bocchetta del Diavolo per la Val del Salto, 17/04/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Zeno |
Gita | Bocchetta del Diavolo per la Val del Salto |
Regione | Lombardia |
Partenza | Fiumenero (795 m) |
Quota arrivo | 2680 m |
Dislivello | 1900 m |
Difficoltà | F |
Rifugio di appoggio | nessuno (bivacco Frattini a 30 minuti dal percorso) |
Attrezzatura consigliata | Ramponi fino ad estate inoltrata;
ora indispensabile anche la piccozza. |
Itinerari collegati | Diavolo di Tenda (2914m), cresta Nord, per la bocchetta del Diavolo |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Da parecchio tempo desideravo percorrere la Valle del Salto e finalmente è giunta l’occasione. In salita abbiamo seguito passo passo l’ottima descrizione di On-ice (alcuni attraversamenti di nevai non presenti in estate ora richiedono attenzione). Mentre risalivamo il pendio finale che si origina dalla vedretta del Diavolo di Tenda il tempo s’è guastato con nebbia fitta ed una debole nevicata. Raggiunta la Bocchetta del Diavolo di Tenda (2680m) abbandoniamo quindi l’idea di salire in vetta e ridiscendiamo per il nevaio seguendo interamente il residuo valanghivo che occupa il fondo della Valle del Salto ad eccezione della strozzatura con annesso salto all’altezza dell’Alpe Gro che va aggirata per prati sulla sinistra orografica rientrando poco sotto nel vallone.
Ambiente grandioso: selvaggio ed isolato dove la natura regna ancora incontrastata. Ci siamo imbattuti in una carcassa di un’enorme aquila a circa 2500 m di quota. Un grazie a Rachele che ha accettato questa proposta di gita un po’ diversa “dal solito”. Mòla mia, leù! |
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