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| Corni di Sardegnana(dal buco), 04/09/2016 | Tweet |
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| Onicer | sgamarro1
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| Gita | Corni di Sardegnana(dal buco) |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Carona (1200 m) |
| Quota arrivo | 2460 m |
| Dislivello | 1600 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | allungando il giro: Gemelli |
| Attrezzatura consigliata | 2 mezze corde da 30-imbrago |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Partenza da Carona e poco dopo passiamo nel borgo di Pagliari prendendo il sentiero estivo per il Calvi,dopo una mezz'ora ad un incrocio(diritti x calvi-bollo rosso a dx no indicazioni)prendiamo a dx e sbuchiamo in una bella valletta dove si trova la baita 'a Bas',proseguiamo per traccia su bel pratone arrivando ad un'altra baita.Qui c'è una vera e propria distesa di lamponi,che buoni,subito dopo il sentiero sale verso dx e incrocia il cai 213 (Gemelli-Calvi) lo prendiamo direzione Calvi e di li a poco,prima della Val dei Frati, arriviamo all'altezza del Vallone paralleli al sentiero estivo ma più alti.Ora saliamo seguendo la pietraia,diversi ometti di pietra indicano la via,cmque impossibile sbagliare basta tenere a vista i Corni, e con fatica raggiungiamo il bel lago del Vallone,bellissimo l'anfiteatro che ci si trova davanti sicuramente uno degli angoli più belli delle Orobie.Pausa merenda e su per un ripido canalino erboso tenendo come riferimento un bel pino appena sopra all'uscita di esso,da qui ci portiamo in cresta (foto 1)e ci abbassiamo alla base di un verticalissimo contrafforte (foto 2)da aggirare con semicerchio sulla sua dx(piccola traccia erba-terriccio) per poi risalire sulla prox cresta con passaggi di facile arrampicata(max II°).Ora ci troviamo davanti la parte finale(foto 3) con in bella evidenza la spaccatura nella quale dobbiamo entrare per accedere al famoso buco,chi è un pò massiccio fisicamente mi sa che ci passa a fatica,dopo il primo buco si può scegliere se salire in cresta sulla dx (esposta)oppure come noi passare in un secondo buco più stretto(abbiamo dovuto togliere lo zaino x passare)e sbucare praticamente in vetta.Foto di rito e giù facendo un paio di calate,volendo si può scendere disarrampicando,hanno bollato tutta la via di rosso,la roccia qui è ottima.Ora abbiamo voglia di un bel pranzetto e allora passando dal passo di Sardegnana costeggiamo il lago Colombo e andiamo al Rif.Gemelli a riempirci di prelibatezze...
Dopo pranzo un pò di relax e quindi giù verso il lago Marcio,all'incrocio dei sentieri riprendiamo il cai 213 e passando per il lago di Sardegnana chiudiamo un bel giro ad anello,poi veloci fino alla macchina.ciao |
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| Immagini |    |
| Fotoreport | |
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