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Testa del Grand Etret, 07/04/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | gustav1971 |
Gita | Testa del Grand Etret |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Pont Valsavaranche (1960 m) |
Quota arrivo | 3201 m |
Dislivello | 1241 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Controlliamo il meteo: sabato di Pasqua all'insegna del brutto tempo tranne in VdA al mattino. Ci scappa insperata giornata di sci, andiamo!
Sci ai piedi alle 7.40 al parcheggio di Pont Savaranche, grazie alle piste da fondo. Il rigelo, sebbene superficiale, c'è stato eccome. Temperatura -2°C. Un po' di ravanamento in qualche punto del boschetto tra roccette e arbusti, poi il lungo pianoro di fondovalle si apre e saliamo in neve sempre più bella. L'anfiteatro finale sopra i 2700m circa è tutto polvere, mentre speriamo che la neve trasformata sotto tale quota non sfondi in discesa. Davanti a noi solo un gruppetto di cinque che va al colle centrale. Noi vogliamo la "cima" così ci andiamo sotto e con poche pertichette sul ripido e farinoso la guadagniamo meritandoci un panorama superbo tra VdA e Piemonte. Discesa favolosa fino 2600m con ampi spazi vergini da pennellare, poi discesa discreta fino al limite boschivo. In sequenza poi: toboga divertente, toboga con "salto" ostacoli rocciosi e sfondamento fronde arboree, stile pattinato su piste da fondo fino all'auto. f1: la "cima" f2: panorama verso il Piemonte f3: ma è Natale??? |
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